Berlusconi, senza di me FI al 4% e prende tempo su candidati

Berlusconi, senza di me FI al 4% e prende tempo su candidati
di di Alessandro Franzi
2 Minuti di Lettura
Sabato 16 Gennaio 2016, 21:18
MILANO, 16 GEN - Il centrodestra non avrà un suo candidato sindaco a Milano probabilmente ancora per qualche settimana, forse fino alle primarie del centrosinistra che il 6-7 febbraio decideranno chi sarà l'aspirante successore di Giuliano Pisapia. Nonostante il nome non ci sia ancora, Silvio Berlusconi ha deciso di avviare la campagna di Forza Italia nelle periferie di Milano, proprio nel giorno in cui Giuseppe Sala ha presentato il suo programma nel centralissimo teatro Strehler.

È stato l'ex premier a rispondere brevemente ai giornalisti che l'orientamento degli alleati (Lega e Fdi, che vedrà nei prossimi giorni) è di «aspettare» di conoscere il principale avversario. Magari proprio per capire se questo sarà davvero Sala o qualcuno più spostato a sinistra, come Francesca Balzani o Pierfrancesco Majorino. Il nome del centrodestra non dovrebbe essere quello del presentatore tv Paolo Del Debbio, dovrà comunque essere uno che si «comporti come un milanese: concreto e generoso», ha tratteggiato l'identikit Berlusconi. Se dunque il quadro dell'alleanza per le Comunali fatica a comporsi, l'ex capo del Governo si è intanto messo in testa una missione più urgente: rilanciare il suo partito, guardare a una Forza Italia che sia 'nuova'. È infatti convinto che senza il suo intervento, il centrodestra a livello nazionale è destinato a perdere a favore di un ballottaggio fra Pd e M5S.

«Se questo vecchietto andasse in vacanza, come avrebbe anche il diritto di fare - ha detto duramente Berlusconi parlando davanti ai suoi dirigenti milanesi -, i sondaggisti dicono che Forza Italia avrebbe il 4-5%». Lo slogan della sua nuova campagna elettorale, 22 anni dopo l'ingresso in politica, recita così: «Chi ci crede vince!». Plasticamente, Berlusconi ha suggellato le sue parole tornando sul 'predellino' dell'auto per salutare i supporter, lasciando i due gazebo nei quartieri di Baggio e Lorenteggio, non distante quest'ultimo da dove abitava mamma Rosa. Un rito, quasi. Ma anche un'imposizione del servizio di sicurezza, che nelle due tappe ha dovuto fronteggiare una calca di giornalisti, fotografi e cameramen quasi pari al numero di forzisti arrivati ad ascoltare l'ex Cav, qualche centinaio in tutto.

«Dobbiamo attrarre i giovani e conquistare la piazza di internet», ha detto il 79enne ex premier, confessando di essere «alla terza lezione» di come si utilizza il web. Ma «stiamo anche facendo una squadra di saggi come quella che avevo nel 1994», ha aggiunto senza fare nomi. «Quando presenteremo la nuova Forza Italia, con queste nuove squadre - ha concluso Berlusconi - ritorneranno a votarci. E dobbiamo tornare a vincere come nel 2008». (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA