Rovigo, minaccia il suicidio da un ponte: i passanti lo insultano. «Buttati, così possiamo tornare a casa»

Minaccia il suicidio da un ponte, i passanti lo insultano: «Buttati, così possiamo tornare a casa»
Minaccia il suicidio da un ponte, i passanti lo insultano: «Buttati, così possiamo tornare a casa»
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Febbraio 2019, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 21:09

Un uomo disperato perché non vede i suoi figli minaccia di suicidarsi, e in tanti, anziché mostrargli solidarietà, gli intimano di buttarsi dal ponte per non perdere più tempo. La terribile storia è avvenuta a Rovigo, dove due giorni fa un 38enne di origini albanesi è rimasto per due ore sul bordo del ponte sull’Adige sulla Statale 16, tra Boara Polesine e Boara Pisani.

Sana, assolti i parenti: «Non ci sono prove». Uccisa perché rifiutava le nozze

Un gesto il suo che ha bloccato il traffico per due ore. Ma oltre al traffico, che crea certamente disagio ma non è certo una tragedia, il vero problema è nato quando diversi automobilisti hanno iniziato ad insultare l’uomo, intimandogli di non perdere tempo e di ammazzarsi. «Buttati pagliaccio, buttati», le urla di un uomo. «Stai bloccando tutto il traffico». E ancora: «Buttati, hai rotto». «Buttati, così possiamo passare». Frasi agghiaccianti, scrive La Voce di Rovigo, urlate mentre le forze dell’ordine e una psicologa cercavano di dissuaderlo dal suo insano gesto.
 

 

Scene vergognose, riprese però dalla polizia scientifica che ora sta cercando i volti e i nomi di quelle persone che istigavano il 38enne a suicidarsi, e lo hanno fatto di persona e anche con dei post su Facebook, in cui hanno riversato tutta la loro cattiveria. E chissà che questo malcostume e questa insensibilità, per una volta, non possano essere puniti anche dalla legge.

© RIPRODUZIONE RISERVATA