Lite in ufficio per l'aria condizionata: postina muore dopo le botte della collega

Lite in ufficio per l'aria condizionata: postina muore dopo le botte della collega
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 22 Giugno 2016, 10:46 - Ultimo aggiornamento: 23 Giugno, 22:14
Una settimana di agonia dopo una lite degenerata e finita in tragedia, poi la morte per Anna Lucia Coviello, 63 anni, impiegata alle Poste di Sperlonga. la donna di Terracina era stata ricoverata in fin di vita all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina lo scorso 14 giugno, ieri mattina dichiarata la morte celebrale e autorizzato dalla famiglia l'espianto degli organi.

Tutto è cominciato con una lite tra la defunta e la collega Arianna Magistri, 45enne di Formia ora agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio. Tra le due donne, secondo quanto confermato dai conoscenti, non c'erano mai stati buoni rapporti e stavolta a scatenare il litigio sarebbe stata una questione sull'aria condizionata in ufficio. La discussione è cominciata nel parcheggio multipiano di Sperlonga, dove le due avrebbero iniziato una colluttazione, confermata anche dal ritrovamento, tra le mani della Coviello, di una ciocca di capelli dell'altra postina. La vittima avrebbe poi battuto la testa dopo un "volo" dalle scale del parcheggio. Ancora da chiarire se la caduta sia stata incidentale o indotta dalla Magistri. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA