Bimbo di due anni finisce sul cornicione al quarto piano. Era solo in casa col fratellino

Bimbo di due anni finisce sul cornicione al quarto piano. Era solo in casa col fratellino
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Sabato 20 Ottobre 2018, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 11:46
di Salvatore MORELLI
Momenti di paura ieri mattina per un bimbo di soli due anni e mezzo, rimasto per alcuni minuti sul cornicione di un appartamento posto al quarto piano nel complesso residenziale Risanamento Napoli di viale Belgio, al quartiere Bozzano: almeno 15 metri d'altezza che hanno fatto gelare il sangue a tanti abitanti della zona che, non sapendo cosa fare per evitare la tragedia, hanno immediatamente chiesto aiuto ai vigili del fuoco del Comando provinciale e alle forze dell'ordine. Il bimbo, solo in casa con il fratellino di cinque anni, era riuscito a raggiungere il cornicione passando dalla finestra.
Partito l'allarme, è stata davvero una corsa contro il tempo che ha visto intervenire pompieri, poliziotti della Sezione volanti e personale della Squadra mobile: uno degli agenti (in attesa che un collega entrasse in casa per avvicinarsi al piccolo e bloccarlo) ha iniziato a dialogare dalla strada per rassicurare il bimbo. Il bimbo era rimasto di fatto bloccato tra il davanzale e un cornicione. Sarebbe infatti anche solo mettere un piede in fallo e il bimbo sarebbe precipitato nel vuoto. Per fortuna, in quegli attimi è rientrata la madre che ha aperto immediatamente la porta permettendo così a vigili del fuoco e poliziotti di intervenire, evitando una tragedia.
La polizia sta ora valutando le ragioni per cui i due bambini fossero stati lasciati soli in casa. Della vicenda è stato informato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi.
Ma cosa è avvenuto tra i due fratellini una volta rimasti da soli? Il più piccolo dei due è riuscito a passare attraverso una finestra per poi rimanere sospeso su un cornicione posto ad almeno 15 metri da terra. A quanto pare dopo aver utilizzato un tavolo posto sotto la finestra. Una situazione che, molto probabilmente, non ha permesso al fratello di 5 anni di poter intervenire: il rischio per entrambi era davvero tanto a quel punto. Un gioco diventato molto rischioso per la loro tenera età e da panico per tutte quelle persone che all'interno del complesso residenziale Risanamento Napoli non volevano credere ai loro occhi quando hanno notato la sagoma del piccolo in un angolo di quel cornicione. In cuor proprio, tutti hanno sperato che comparisse presto una mano per mettere fine a quella terribile scena. Un angelo che ha fatto tirare un sospiro di sollievo.
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