È guerra al parcheggio selvaggio: il Comune colloca le telecamere in piazza Mercato e sul lungomare

È guerra al parcheggio selvaggio: il Comune colloca le telecamere in piazza Mercato e sul lungomare
di Francesco RIBEZZO PICCININ
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Mercoledì 13 Dicembre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 11:36
 Due nuovi varchi elettronici per il Comune di Brindisi. Che stavolta, però, non ha intenzione di utilizzarli per il controllo degli accessi nelle zone a traffico limitato ma, per la prima volta, per contrastare la sosta selvaggia. Che, nel centro della città, riguarda principalmente due aree: piazza Mercato e piazzale Lenio Flacco. Ma non solo.
«Allo stato attuale, sistematicamente la sera, sia le aree di parcheggio del centro urbano di Brindisi gratuite, sia quelle a pagamento - si legge proprio nell’atto con il quale il Comune ha ordinato l’acquisto dei due varchi elettronici - vengono utilizzate in maniera impropria, generando turbative alla circolazione e causando problemi anche al flusso degli utenti deboli, particolarmente elevato durante tutto il periodo estivo e, in generale, nelle serate festive e prefestive».
In particolare su piazzale Lenio Flacco, la cui area prospiciente è state recentemente riqualificata, i veicoli in transito ed in sosta «imprimono sulla pavimentazione lapidea residui gommosi degli pneumatici in fase di manovra e rilasciano fluidi e liquidi che deturpano il basolato stesso» e tra l’altro «molto spesso causano pregiudizio alla sicurezza dei pedoni insistenti sull’area».
Alla luce di queste considerazioni, l’amministrazione comunale guidata dal commissario Santi Giuffrè ha deciso di «presidiare le aree di piazza Mercato e via Scarano/piazzale Lenio Flacco con appositi provvedimenti di istituzione di Area Pedonale Urbana», proprio come stabilito in una recente delibera a firma del commissario Giuffrè, con due varchi elettronici di accesso simili a quelli utilizzati, ad esempio, per gestire gli accessi alla Ztl del lungomare Regina Margherita e rilevare eventuali infrazioni.
 
Proprio alla luce del fatto che già vengono utilizzati dei varchi ben precisi, con il relativo software di gestione, l’amministrazione ha deciso di optare, visto che era disponibile sulla piattaforma “Mepa”, ovvero il mercato elettronico per la pubblica amministrazione, per lo stesso fornitore: la Project Automation Spa, che ad un costo di poco inferiore ai 40mila euro mette a disposizione due varchi, un posto centrale di controllo dotato dello stesso software di rilevamento delle infrazioni già in uso alla polizia municipale, la formazione del personale addetto all’utilizzo della strumentazione, installazione, attivazione e configurazione ma anche assistenza e manutenzione per 24 mesi.
L’installazione e la messa in funzione dei due varchi, tuttavia, richiede anche una serie di interventi di modifica della segnaletica, sia orizzontale che verticale nelle due aree, oltre che di predisposizione dei nuovi pass, che consentiranno l’accesso, ad esempio, a chi è titolare di un’attività commerciale in piazza Mercato. Tutti interventi che richiedono tempi tecnici come quelli necessari, ad esempio, per ordinare la segnaletica, che come detto va modificata completamente.
La soluzione dei varchi elettronici dotati di telecamere per “immortalare” le targhe dei trasgressori sarebbe un ottimo modo per mettere fine, una volta per tutte, al fastidioso fenomeno della sosta selvaggia, in particolare in questi due punti del centro storico.
Entrambi, infatti, possono essere raggiunti tramite un solo accesso: via Pisanelli per piazza Mercato (il cui cancello di accesso in metallo è stato abbattuto dai un numero inenarrabile di volte) e via Scarano per piazzale Lenio Flacco. Ed è precisamente in quei due punti che dovrebbero essere piazzati i varchi elettronici appena acquistati dal Comune.
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