Nel mese di dicembre, il direttore generale Asl, Giuseppe Pasqualone, ha chiesto alla Regione l’autorizzazione al trasferimento definitivo del reparto di Pneumologia di San Pietro Vernotico a Brindisi, per garantire una maggiore sicurezza delle cure e dar seguito alle disposizioni del piano di riordino ospedaliero. Nel frattempo, sono stati effettuati gli interventi strutturali e tecnologici per l’ammodernamento e l’adeguamento degli ambienti del settimo piano del Perrino, necessari per ottenere l’accreditamento, l’ultimo tassello che mancava per l’attivazione dei posti letto della nuova Pneumologia.
L’unità operativa di Pneumologia, dedicata ad Antonio Blasi, luminare della medicina per la cura delle malattie respiratorie originario di San Pietro Vernotico, sui 20 posti letto totali, ne possiede 4 di terapia semintensiva respiratoria e 2 dedicati ai pazienti con problematiche neuromuscolari, come sclerosi laterale amiotrofica o distrofia muscolare. Inoltre, 2 letti sono connessi alla rete Osa, la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, per pazienti complessi. Sarà anche svolta attività ambulatoriale, le cui attività sono consultabili in dettaglio sul sito istituzionale dell’Asl e sul sito dedicato www.pneumologiabrindisi.it.
Altra novità è l’installazione del nuovo acceleratore lineare Unique in Radioterapia, dopo l’acquisizione avvenuta nel mese di novembre. Con la nuova attrezzatura, che entrerà in uso clinico entro il mese di marzo, sarà possibile sottoporre circa 40 pazienti al giorno a trattamenti a intensità modulata, arcoterapia, stereotassici e guidati dalle immagini di elevata precisione. «Per completare l’offerta di oncologia radioterapica a supporto della chirurgia senologica e oncologica, l’Asl - si afferma in una nota - ha già avviato le procedure per acquisire un acceleratore da sala operatoria per eseguire la radioterapia intraoperatoria che sarà disponibile nei prossimi mesi».
Gli investimenti superano i 4 milioni di euro.
Il Dg, al termine del complesso iter di accreditamento, ha voluto ringraziare per l’impegno profuso i direttori dell’Area Tecnica, Sergio Maria Rini, e dell’Area Patrimonio, Elisabetta Esposito, il direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, Stefano Termite, il direttore sanitario facente funzione, Antonino La Spada, i direttori delle unità operative di Pneumologia, Eugenio Sabato, e della Radioterapia, Maurizio Portaluri, e l’amministratore unico di Sanitaservice, Flavio Roseto.