Studente si sente male a scuola, il prof gli salva la vita

Studente si sente male a scuola, il prof gli salva la vita
di Maria Chiara CRISCUOLO
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Giovedì 19 Gennaio 2017, 06:13 - Ultimo aggiornamento: 17:16
Un malore improvviso, gli occhi persi nel vuoto, poi si è accasciato a terra in preda ad uno strano tremolio. Si è sfiorata la tragedia ieri mattina nell’istituto alberghiero “Sandro Pertini” di Brindisi dove uno studente di 17 anni ha rischiato la vita per un mancamento. Erano da poco passate le 11 quando, all’improvviso, il giovane originario di Manduria, nel tarantino, ha iniziato a stare male. Il ragazzo stava parlando con alcuni compagni di classe quando è caduto a terra. La prontezza di riflessi dei suoi amici, che hanno attutito la caduta prendendolo per le braccia, ha impedito che sbattesse violentemente la testa a terra. In pochi secondi in classe è scoppiato il caos. Il docente, Luigi Colucci, che insegna laboratorio di enogastronomia, ha compreso subito la gravità di quanto stava avvenendo. Con sangue freddo e prontezza di riflessi ha spalancato la bocca del giovane impedendo così che la lingua si reclinasse all’interno ostruendo le vie respiratorie. Nel frattempo uno studente è corso in corridoio per dare l’allarme. 
 
«L’ambulanza del 118 ha raggiunto la scuola in pochi minuti - ha raccontato il preside dell’istituto, Vincenzo Micia - nel frattempo al ragazzo gli è stato praticato anche il massaggio cardiaco». Quando i medici del 118 hanno raggiunto il parco del Cesare Braico, dove ha sede l’Alberghiero, il giovane aveva già ripreso conoscenza. 
«L’intervento tempestivo e competente del professore Colucci - sottolinea il preside - ha evitato che la situazione degenerasse. Abbiamo una popolazione studentesca di oltre mille alunni e, come previsto per legge, i nostri docenti seguono periodicamente i corsi di primo soccorso e quelli di aggiornamento». Il professore Colucci, dal canto suo, non ha alcuna voglia di essere considerato un eroe. L’esperienza, unita ad una buona dose di sangue freddo, gli ha permesso ieri di capire cosa stava accadendo e di agire seguendo il protocollo. 

«Anche i nostri ragazzi - riprende il preside Micia - sono abituati a seguire i corsi di primo soccorso e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Vengono sottoposti a visita medica prima di iniziare i corsi per l’alternanza scuola lavoro tutto questo perché vogliamo insegnare loro che investire in sicurezza permette di salvare una vita umana in una situazione di necessità». 
Trasportato nel vicino ospedale Perrino il giovane è al momento ricoverato. I medici vogliono infatti comprendere meglio cosa ha determinato quel malore improvviso. Lo studente, intanto, ha ricevuto numerose tele dei suoi compagni di classe mentre con l’uomo che gli ha salvato la vita, il suo docente di enogastronomia, ci sarà tempo per ringraziarlo di persona. 
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