Cade in scooter e affida la droga ai soccorritori, ma erano finanzieri

Cade in scooter e affida la droga ai soccorritori, ma erano finanzieri
di Salvatore MORELLI
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Domenica 19 Febbraio 2017, 19:22 - Ultimo aggiornamento: 19:58
BRINDISI - Nottata sfortunata per un ventiseienne di Brindisi, che ieri notte ha avuto un incidente con lo scooter nei pressi del tribunale di Brindisi e subito dopo l'impatto ha pensato bene di consegnare una borsa carica di droga ai suoi soccorritori, che però erano finanzieri.
Non è chiaro se il conducente del mezzo fosse consapevole di trovarsi al cospetto delle fiamme gialle o se abbia tentato di "mettere al sicuro" il suo carico illegale.
Il giovane si trovava a bordo del suo scooter quando all'angolo tra via Togliatti e via Lanzillotti, è caduto rovinosamente per terra ed è stato soccorso e accompagnato in ospedale da un'ambulanza del 118 per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso che hanno infine diagnosticato ferite guaribili in 25 giorni. I primi a soccorrerlo, come detto, sono stati alcuni uomini della Guardia di Finanza cui il giovano ha consegnato la borsa. All'interno però la sorpresa: quasi tre chili di droga in una borsa (2 chili e 200 grammi di marijuana e 400 grammi di hashish). Ora il 26enne dovrà spiegare all'Autorità giudiziaria dove fosse diretto dopo aver prelevato il carico di droga.  Interessato del caso il pm di turno Milto Stefano De Nozza, Vito Simone Ruggiero è stato arrestato e il mezzo sotto posto a sequestro assieme alla sostanza stupefacente.

Nel giugno 2012, il brindisino era stato nuovamente arrestato durante l'operazione “Gubbia” (in riferimento al casolare che una banda di rapinatori utilizzava come nascondiglio per occultare armi e auto usate per mettere a segno le varie scorribande): erano stati i carabinieri di Campi Salentina, insieme ai colleghi di Cellino San Marco, a mettere fine a un gruppo di giovani che aveva seminato il panico nei territori del Brindisino e del Leccese, sospettati di 12 rapine e accusati di “porto di arma alterata, ricettazione di arma, e auto oggetto di furto”.

 
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