Finto assicuratore, pagamenti veri. Truffa con accrediti su poste pay

Truffa alle assicurazioni
Truffa alle assicurazioni
di Giuseppe PERRUCCI
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Marzo 2019, 07:51 - Ultimo aggiornamento: 20:17
Una truffa online con false polizze di assicurazioni è stata scoperta a San Donaci. A fare luce sull'ingente giro di polizze false, sono stati i carabinieri della locale stazione, a conclusione delle indagini coordinate dal luogotenente Francesco Lazzari comandante della stazione, culminate con la denuncia in stato di libertà, per il reato di truffa, del presunto autore dei raggiri, il 36enne A. T., originario di Ostuni e residente a Villa Literno in provincia di Caserta.
L'uomo, fingendosi agente assicurativo, aveva rilasciato decine di polizze assicurative risultate false, che le ignare vittime avevano pagato mediante ricariche su carta prepagata poste-pay intestata al denunciato. Il losco giro di affari, è affiorato in tutte le sue macroscopiche dimensioni nel corso di un normale servizio di controllo stradale attuato all'interno del centro abitato Sandonacese, durante il quale i militari hanno fermato un motociclista del posto per gli accertamenti di rito.
Il centauro, ha esibito documenti d'identità, libretto di circolazione e tagliandi assicurativi con relativi versamenti a favore di una compagnia di assicurazione che sul terminale risultava inesistente.
Nel corso delle indagini che sono seguite, si è appurato che nel luglio scorso era stata presentata una denuncia da parte di un 31enne di San Donaci che aveva versato, per l'assicurazione di un motociclo, a favore del truffatore, la somma di 370 euro, sulla carta ricaricabile rilasciata dalle poste italiane. Dagli ulteriori accertamenti, non ancora conclusi, è emerso che i destinatari della truffa sono oltre 30 soggetti, residenti in varie parti del territorio nazionale. Gli stessi, credendo di stipulare vere polizze online con compagnie assicurative, hanno accreditato somme di denaro sulla carta poste pay del truffatore per complessive 30mila euro. La somma, secondo gli investigatori, è da ritenersi al momento parziale e provvisoria, in quanto le indagini non sono ancora concluse e potrebbero riservare ulteriori eclatanti sorprese.
Questa tipologia di truffe è purtroppo frequente e spazia dai servizi, esempio case vacanze, appartamenti, assicurazioni, ai prodotti materiali, ciclomotori, auto, televisori, prodotti di elettronica. Molto spesso, gli ignari acquirenti si fanno attirare dai prezzi alquanto vantaggiosi ponendo fiducia agli annunci che dovrebbero corrispondere alla realtà, non ricevendo quello che hanno acquistato o al massimo ricevendo prodotti scadenti. Molti sono convinti di aver concluso un affare ed invece vengono derubati della somma versata quale anticipo dell'oggetto prescelto. Vani poi si rivelano i tentativi successivi di contattare il venditore che si eclissa. Il suggerimento base da seguire, consigliato dalle forze dell'ordine e dalle organizzazioni di tutela dei consumatori, per non cadere nella rete di questi truffatori seriali, è quello di porre sempre la necessaria attenzione e cautela negli acquisti sulle piattaforme commerciali. Di fronte a qualsiasi dubbio, è opportuno verificare che l'assicurazione presenti indirizzo della sede, recapito telefonico, numero di fax e di posta elettronica. numero e data di iscrizione al registro unico degli intermediari. Se queste informazioni non si riescono a reperire è molto probabile, nello specifico, si stia interagendo con una falsa assicurazione online.
© RIPRODUZIONE RISERVATA