La partigiana d'Italia inaugura la sede Anpi

La partigiana d'Italia inaugura la sede Anpi
3 Minuti di Lettura
Martedì 22 Gennaio 2019, 12:46
È stata la prima parlamentare comunista piemontese. Di famiglia partigiana e antifascista (lo zio Amino Pizzorno, nome di battaglia Attilio, è stato vice-comandante della VI zona partigiana, operante tra Piemonte e la Liguria), ha ricoperto, sin da giovane, incarichi istituzionali e politici anche come deputato e senatrice per due legislature, impegnata nel tempo nelle commissioni parlamentari Affari Costituzionali, Istruzione e Ambiente oltre che componente della Commissione di Vigilanza Rai e relatrice di numerose proposte di legge sui diritti delle donne. Ha fatto parte della commissione speciale per la legge di parità uomo-donna nel lavoro. Ha partecipato ai lavori parlamentari per la legge contro la violenza sessuale e per l'informazione sessuale nelle scuole. Sarà lei, Carla Nespolo, prima presidente donna dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, ad inaugurare la nuova sede dell'Anpi Brindisi, presieduta dal 2010 da Donato Peccerillo.
L'appuntamento è fissato per le ore 18 di venerdì prossimo nell'ex Convento delle Scuole Pie (Corte degli artigiani). In mattinata, Carla Nespolo incontrerà studenti e docenti dell'Istituto Epifanio Ferdinando di Mesagne, impegnati nel progetto Giovani e memoria.
Sarà un evento importante per l'Anpi Brindisi, impegnata da sempre nell'opera di diffusione della memoria dell'opposizione al fascismo della Resistenza italiana e di educazione nelle scuole e in altri contesti dei valori antifascisti e democratici in difesa della Carta costituzionale e nell'antifascismo e antirazzismo attivo, in rete con altre associazioni e sindacati. L'associazione, che ogni anno il 25 aprile organizza eventi in occasione degli anniversari della Festa della Liberazione, svolge un lavoro costante in favore dei partigiani e dei combattenti per la Libertà, dei caduti, dei deportati e dei loro familiari. Tra le iniziative più importanti il progetto Prova di Democrazia, in collaborazione con gli istituti scolastici brindisini che negli anni successivi ha coinvolto migliaia di studenti e professori; l'aver deciso ed ottenuto lo spostamento della lapide commemorativa della Medaglia d'Oro al Valor Militare Antonio Vincenzo Gigante in Piazza Sottile de Falco, luogo simbolico di lotta per la libertà e contro le mafie, in collaborazione con l'Archivio di Stato di Brindisi e con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, la realizzazione della mostra documentaria Sovversivi 1900-1943 sulla nascita e le radici dei movimenti democratici e popolari del 900 in terra di Brindisi, ancora oggi itinerante, dalla quale, grazie alla autotassazione volontaria dei soci Anpi, è nata la pubblicazione del catalogo Sovversivi 1900-1943 la cui diffusione è ancora in atto. Anpi Brindisi ha anche un sito web che contiene, tra l'altro, l'Indice della memoria in continua evoluzione. Con esso, l'Anpi cerca di ricostruire, attraverso diverse fonti (anche dirette) la memoria ed il ricordo in primo luogo delle persone che con il proprio impegno e la loro lotta, talvolta sino all'estremo sacrificio, hanno contribuito, nella nostra provincia, alla costruzione della Democrazia ed ai suoi principi ispirati dalla Costituzione, ma anche dei luoghi e degli eventi che in questa terra sono stati testimoni di azioni contro il fascismo e per la Resistenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA