Matarrelli, sì dopo lo strappo Gli sfidanti salgono a quattro

Toni Matarrelli
Toni Matarrelli
di Tranquillino CAVALLO
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Giovedì 14 Marzo 2019, 08:56 - Ultimo aggiornamento: 10:00
Ieri sera a Mesagne l'assemblea dei coordinatori, segretari e candidati consiglieri alla coalizione Insintonia, composta da nove liste civiche, si sono incontrati con un solo ordine del giorno: indicare in Toni Matarrelli il loro candidato sindaco. L'ex parlamentare dopo aver ringraziato i presenti per la stima e la fiducia dimostratagli ha preso 24 ore di tempo per sciogliere la riserva. Se la scelta sarà positiva la presentazione ufficiale sarà fatta domenica 24 marzo presso l'auditorium del castello Normanno-Svevo. «È stato un incontro che ha confermato la straordinaria partecipazione innanzitutto di tanti uomini e donne che credono in questo progetto», ha spiegato un euforico coordinatore, Marco Calò, che ha voluto sottolineare come la coalizione è «partita senza proclami con i lavori di costruzione del programma ai quali hanno con passione partecipato in tantissimi suddivisi in gruppi di lavoro tematici».
Ieri sera le nove liste civiche componenti la coalizione Insintonia dopo una serena discussione hanno convenuto di puntare sulla figura di Toni Matarrelli come proprio candidato sindaco. «Credo che l'amico Toni scioglierà la riserva a breve e ci dirà la propria decisione», ha aggiunto Calò che ha tenuto a precisare come il loro «è stato un percorso che, contrariamente a quello che si possa pensare, è partito da una fase di aggregazione e poi di condivisione sui temi programmatici per poi approdare ad un confronto sulla individuazione della figura che meglio può rappresentare tutte queste belle anime. Credo che la scelta di Toni per una serie di motivazioni sia la migliore possibile».
Già in campagna elettorale, invece, Rosanna Saracino, di professione avvocatessa, con un'esperienza politica non di poco conto avendo ricoperto più volte il ruolo di consigliere comunale e di assessora, candidata sindaco per la coalizione di centrosinistra composta dal Partito democratico, LeU, Mesagne progressista, Liberi tutti e La M. Si rafforza, intanto, la coalizione a supporto del candidato sindaco, Antonio Calabrese. Nei giorni scorsi il segretario regionale del Partito valore umano, Filomena Barra, e alcuni esponenti facenti del partito locale, come Pietro Guzzo, insieme al referente provinciale Clemm di Brindisi, Rossella D'Ambrosio, hanno tenuto un incontro che ha permesso il sodalizio tra persone di alti valori morali e di intenti.
«Il discutere i programmi insieme ha spiegato la segretaria regionale del Pvu, Filomena Barra - ha portato al sodalizio di correnti che convergono su un unico programma collazionato su una innovativa visione che porterà ad un cambio di paradigma nella gestione di un amministrazione che con la vecchia politica, come in generale a livello nazionale, ha portato ad un impoverimento di valori e talenti, sopprimendo le evoluzioni ad alti livelli di sviluppo rendendo tutto allo stadio di involuzione regressiva. Ora siamo giunti al momento in cui criticare non è funzionale a nessuno, ma si è sull'intento comune di agire».
Infine, resta confermata per domenica 24 marzo la data delle primarie del centrodestra per esprimere il candidato sindaco tra Carmine Dimastrodonato e Walter Zezza. Per loro due la campagna elettorale è già in pieno svolgimento nonostante il dubbio che Dimastrdonato abbia votato alle primarie del Partito democratico per la scelta del segretario nazionale. Ma questa è un'altra storia.
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