L’effrazione è stata scoperta dal sacerdote. Il prete, dopo aver terminato di celebrare la messa, ha fatto rientro nello studio e ha trovato la porta e il cassetto forzati. Immediata è partita la telefonata al locale commissariato di Mesagne e la richiesta di intervento da parte degli agenti. Il furto, secondo quanto ricostruito, nella chiesa dei Domenicani, sarebbe avvenuto nella giornata di ieri. Chi è entrato si sarebbe introdotto nello studio del parroco portando via le offerte donate dai fedeli nei giorni precedenti.
L’episodio ha scosso l’intera comunità dei “Domenicani” nella giornata dedicata alla festa della mamma. La polizia, una volta intervenuta sul posto, dopo aver monitorato la zona ha subito avviato un’indagine. Al vaglio degli agenti del commissariato di Mesagne ci sono le immagini interne della video sorveglianza.
L’individuo, che pare abbia agito a volto scoperto, da una prima ricostruzione avrebbe sfondato la porta d’ingresso dello studio e si sarebbe portato via i soldi, circa 700 euro, custoditi nella scrivania del parroco.
Il ladro sarebbe entrato dall’ingresso della canonica e avrebbe manomesso la maniglia della porta dello studio che, prima di andare a celebrare, don Salvatore Tardio aveva chiuso regolarmente a chiave. Questo furto si aggiunge, purtroppo, ai tanti commessi negli appartamenti della zona, e in generale sul territorio di Mesagne, che stanno preoccupando da mesi i residenti. Gli agenti si sono subito mossi monitorando la zona del furto alla ricerca dell’individuo. Il fotokit è stato inviato a tutte le caserme e commissariati della zona nella speranza che qualcuno possa riconoscere il ladro e dare una svolta alle indagini.