Xylella, piana degli ulivi a rischio. I sindaci: «Giù gli alberi malati o sarà strage di millenari»

Xylella, piana degli ulivi a rischio. I sindaci: «Giù gli alberi malati o sarà strage di millenari»
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Giovedì 13 Dicembre 2018, 10:19
Tempi certi per gli abbattimenti delle piante infette, se necessario anche con ordinanze sindacali. Nessuno nuovo stop ai monitoraggi. Rimborsi rapidi per gli agricoltori. Sono state queste le richieste che gli amministratori della Valle D'Itria, associazioni e organizzazioni di categoria hanno avanzato alla regione Puglia nel corso delle audizioni, sull'emergenza xylella, svolte con la I e la V commissione presiedute dai consiglieri regionali Fabiano Amati e Donato Pentassuglia. Nell'incontro di ieri sono giunte, anche, ulteriori informazioni sullo stato del contagio nella piana dei millenari, tra Carovigno e Monopoli: nove ulivi monumentali, infatti, sono risultati infetti, sui 144 in cui è stata accertata la presenza della malattia. Dati, che sommati a quanto già emerso nei giorni scorsi, certificano l'emergenza che oramai prevale anche nel nord brindisino. Ieri durante le audizioni il dirigente del Dipartimento Agricoltura della Regione Gianluca Nardone ha sottolineato che a seguito di disposizioni comunitarie la demarcazione delle zone controllate è stata ampliata. Nello scorso anno le piante infette sono state 3.800 di cui 3.100 abbattute. In merito agli ulivi monumentali - ha precisato Nardone - quelli infetti vanno abbattuti. Per quelli presenti nelle zone cuscinetto è possibile fare delle analisi ed eventualmente incappucciarli. Semplificazione burocratica, monitoraggi continui, ed espianto chirurgico anche di ulivi monumentali nell'area di contenimento, le procedure che vengono richieste anche da Coldiretti Puglia.
Compatto ieri a Bari anche il fronte degli amministratori locali della Valle d'Itria nell'avanzare le richieste alla Regione, in questa fase d'emergenza.
«È fondamentale continuare il monitoraggio nelle zone infette anziché abbandonarle a se stesse, così come anche deve essere puntale l'eradicazione delle piante acclamate infette e qui la mia proposta spiega il sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola- di procedere all'abbattimento immediato anche tramite ordinanza sindacale».
I recenti monitoraggi dell' Arif, per la prima volta, hanno segnalato la presenza della xylella anche nel territorio di Fasano. A Bari ieri, per il comune più a nord della provincia di Brindisi, c'era l'assessore all'agricoltura Gianluca Cisternino. «È giunto il momento di passare dalle parole ai fatti: è indispensabile avere tempi certi nel momento in cui viene accertato l'ulivo infetto: eradicazione immediata e ristoro agli agricoltori stabilito subito. Ci vengono segnalati casi, ad esempio di un albero a Cisternino, le cui analisi hanno accertato il contagio quasi un anno fa, non ancora abbattuto. Non deve più accadere tutto ciò: qui è in gioco il destino di una delle principali fonte di reddito della zona».
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