Scossa di terremoto dopo mezzanotte: trema il Salento, epicentro in Adriatico

Scossa di terremoto dopo mezzanotte: trema il Salento, epicentro in Adriatico
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Sabato 24 Marzo 2018, 00:52 - Ultimo aggiornamento: 21:00

Paura nella notte in Puglia: un terremoto si è verificato alle 0,32 ed è stato  avvertito nelle province di Brindisi, Lecce e Bari. La scossa, localizzata sulla costa brindisina, al largo di Ostuni, è stata di magnitudo ML 3.9 ed è avvenuta a una profondità di 28 km (coordinate geografiche - latitudine e longitudine - 40.84, 17.7).

Numerose le segnalazioni degli abitanti che hanno avvertito la scossa soprattutto ai piani superiori.
Le segnalazioni al centralino dei vigili del fuoco sono state numerose. A chiamare persone allarmate per la vibrazione del pavimento, dei mobili e delle pareti di casa. Ma al momento non si registrano danni.

La localizzazione, come detto, è a qualche chilometro al largo di Ostuni.  La scossa, pur essendo localizzata nel Brindisino, è stata chiaramente avvertita anche in provincia di Lecce, di Bari, in Valle d'Itria e in Basilicata. Spiccano, tra i comuni con il maggior numero di segnalazioni all’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia-Centro Nazionale Terremoti, in ordine Taranto, Brindisi, Lecce, Bari, Martina Franca, Matera, Francavilla Fontana, Noci, Grottaglie, Mesagne e Massafra. Molta gente è scesa in strada per lo spavento. Fortunatamente non vengono segnalati danni.
Prima della scossa pugliese, una scossa di magnitudo 3.3 si era verificata nel pomeriggio, poco dopo le 17, a Rogliano, sulla Sila, in Calabria, mentre nella notte precedente una scossa di magnitudo 3.7 si era registrata nel Mar Tirreno, ad una profondità di 268.4 km. E il 22 marzo a Cosenza.

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