Si organizza il vertice politico ma intanto qualcuno ha rubato i tavoli

Si organizza il vertice politico ma intanto qualcuno ha rubato i tavoli
di Roberta GRASSI
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Venerdì 19 Maggio 2017, 12:35
BRINDISI - Una distesa di tavoli bianchi, nuovissimi. Griffati Ikea. Il Comune ne aveva comprati 98, con corredo di 168 sedie per la manifestazione Civex, organizzata dal Comitato delle regioni nel 2014. Meno di tre anni sono trascorso e una buona parte di essi è sparita nel nulla. Di tavoli ne sono rimasti 22, di sedie 68. Proprio ora che sarebbero stati riutilizzati, sarebbero serviti per un altro evento dalla portata extraterritoriale: un seminario sui trasporti organizzato dal Partito popolare europeo.
Si terrà a partire dal 16 giugno al teatro Verdi, per concessione del Comune di Brindisi. Stessa location, ieri come oggi per un appuntamento importante tenuto conto che arriveranno in città esponenti politici di tutt’Europa. Ma i tavoli, costati all’incirca 4mila euro, sono da riacquistare. Prima di rifare l’ordine all’Ikea, il Comune ha però deciso di avviare un’inchiesta interna sulla misteriosa sparizione e di formulare regolare denuncia per furto.
La querela, contro ignoti, è stata formalizzata ai vigili urbani dal dirigente del settore competente, i Lavori pubblici, Gaetano Padula.
Il giallo è tutt’altro che risolto. Da quel che si sa il mobilio, nuovo di zecca, era stato inizialmente sistemato nel deposito situato al disotto del palco del teatro Verdi. Poi, trattandosi di materiale del Comune, era stato reimpiegato e trasportato in parte a palazzo Guerrieri.
Un mese prima che i riflettori tornino ad accendersi su Brindisi, una buona parte di tavoli e sedie sono svaniti nel nulla. Dove sono finiti? Chi li ha “trafugati”, se di ruberia si può parlare?
La risposta al momento non c’è, ma c’è l’intenzione di giungere a una puntuale ricostruzione dei fatti. Del resto non si potrebbe procedere a un nuovo acquisto, senza aver giustificato la scomaparsa degli arredi comprati appena tre anni fa, nel settembre 2014.
Per quel che concerne il seminario Ppe, non ci saranno problemi di sorta. Ci sarà un nuovo stanziamento, il Comune, una volta segnalato all’autorità giudiziaria l’avvenuto furto in danno dello stesso ente, potrà procedere con una nuova ordinazione a Ikea.
La cifra, tutto sommato è irrisoria, ma è l’episodio che inevitabilmente induce a compiere amare riflessioni. Si dovrà attendere un nuovo corriere, sistemare tavoli e sedie per poi affidarli alla custodia di qualcuno, persona incaricata che si troverebbe a rispondere di una nuova “decimazione”.
Chi dovesse essersene appropriato, o chi dovesse sapere che destinazione finale hanno avuto gli arredi, farebbe sempre in tempo a comunicare le informazioni in proprio possesso. Tuttavia, poiché mancano poche settimane all’evento del Ppe, si dovrà provvedere in fretta. Con delibera e determina comunale. In cui dovrà essere specificato che il nuovo esborso è giustificato da un furto subito, onde evitare contestazioni di tipo contabile. Si tratta di un valore limitato: importi che il Comune può permettersi di spendere, ma pur sempre di denaro della collettività.
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