Clown, pannocchie e personaggi pop: in scena l'universo di Silvio Codazzi

Clown, pannocchie e personaggi pop: in scena l'universo di Silvio Codazzi
di Alessandra LUPO
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Martedì 30 Maggio 2017, 22:04 - Ultimo aggiornamento: 31 Maggio, 14:21

Si chiuderà il 31 maggio con un finissage alle officine Ergot di Lecce la mostra Psycho che ha riportato per la prima volta dopo molti anni di assenza Silvio Codazzi nel Salento. In mostra una galleria ampia di personaggi in grado di accogliere in un solo quadro un'intera realtà. A metà tra pittura e illustrazione, l'arte di Silvio Codazzi porta in scena in questa mostra - che raccoglie i lavori realizzati tra 2013 e 2016 - diverse serie, ricche di citazioni e giochi di parole, come l'irresistibile "Tales of mai(s)" che vede protagoniste delle poco rassicuranti parrocchie antropomorfe. Ma sulle tele, talvolta tavole di compensato, si incontrano creature grottesche di tutti i tipi, animali compresi, che occhieggiano saputelli dai cartoon. O incontrano icone pop come Elvis. Un discorso a parte lo meritano le cornici, opera nell'opera, ricavate con piccoli collage in 3D fatti di materiali di riuso scovati "ai margini", come sottolinea l'artista. Nonostante il lungo passato da restauratore nei Beni Culturali, Silvio Codazzi resta infatti fedele a un universo street e in qualche modo "brut" che ne completa la cifra. La mostra di potrà ammirare ancora oggi. Ingresso gratuito.

 

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