La biblioteca apre le sue porte ai non vedenti: ecco gli audiolibri

La biblioteca apre le sue porte ai non vedenti: ecco gli audiolibri
di Stefania DE CESARE
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Lunedì 12 Dicembre 2016, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 15:18
Postazioni con audiobook e un’apposita sezione riservata esclusivamente ai testi ad alta leggibilità. Novità in biblioteca a Lecce. Perché rendere fruibili ed accessibili i piaceri della lettura anche a soggetti ipovedenti e non vedenti si può. 
Il libro come percorso di conoscenza del mondo e di se stessi ma soprattutto a beneficio di tutti. Ed in questo caso è la biblioteca, in quanto luogo primario per aiutare ad incrementare la voglia di conoscere, imparare e crescere attraverso i libri, ad aprire un nuovo percorso. Si chiama “La lettura è uguale per tutti” il progetto che offre nuove occasione di accessibilità inclusiva per chi ha evidenti difficoltà nella semplice fruizione di un libro comune. A promuoverlo è la Biblioteca Provinciale “Nicola Bernardini” di Lecce, famosa per la sua specializzazione, fin dalla fondazione avvenuta nel 1863, su studi e scrittori salentini, con una preziosissima Sezione dell'Emeroteca Salentina, con 100 testate di giornali a partire dal Cittadino Leccese del 1861, legata all'attività del direttore Bernardini. Il patrimonio complessivo comprende oggi 117.000 volumi, e per la parte antica 275 pergamene, 486 manoscritti, 31 incunaboli, 435 edizioni del XVI secolo.
 
Il progetto “La lettura è uguale per tutti” viene realizzato attraverso un insieme di azioni, destinate ad essere arricchite e potenziate nel tempo. Prima di tutto sono installate quattro postazioni con gli audiobook, rispettivamente due nell’ex Collegio Argento, sede centrale della “Bernardini”, in Viale Gallipoli 28, e due in quella all’ex Convitto Palmieri, sede distaccata di Piazzetta Giosuè Carducci, sempre a Lecce. Si tratta di lettori ottici in grado di “leggere” e di restituire vocalmente il contenuto di qualsiasi testo presente in biblioteca, utile sia ai soggetti non vedenti che a quelli con disturbi dell’apprendimento.
Per il resto, grazie alla convenzione con la Biblioteca Italiana per ipovedenti B.I.I. Onlus di Treviso, la Biblioteca provinciale di Lecce mette a disposizione un’apposita sezione riservata esclusivamente ai testi ad alta leggibilità. Viene, poi, garantita la presenza di una postazione da cui gli utenti potranno accedere alla banca dati “libro parlato Lions” interamente dedicata agli audio libri.

A queste iniziative, infine, si aggiungono i 300 audiolibri già presenti nella collezione digitale del Sistema bibliotecario della Provincia di Lecce (Rete Indaco) ed accessibili attraverso il portale bibliando.it. L’iniziativa sarà presentata durante un evento che si svolgerà domani, non a caso nel giorno di Santa Lucia, alle ore 11, nella sede della Biblioteca, presso l’ex Convitto Palmieri a Lecce, che sarà l’occasione per assistere alla dimostrazione dei servizi offerti e per provarli direttamente. Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, il dirigente del Servizio Politiche culturali Sistemi museali e Biblioteche della Provincia di Lecce Rocco Merico, il presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi Salvatore Peluso, la delegata del Centro per l’integrazione dell’Università del Salento Eliana Francot e il responsabile della “Biblioteca dell’Istituto per ciechi A. Antonacci” Luigi Mangia.

“Permetteremo così agli utenti con diverse disabilità visive di poter accedere con non troppe difficoltà alla biblioteca e, quindi, alla lettura che diventa esperienza e non una realtà astratta” dichiara Gabellone.
I libri sono capaci di trasmettere emozioni, sono bagagli di inestimabile valore, permettono al lettore di ritrovarsi e riconoscersi in essi e la lettura costituisce la base della cultura e della crescita di ognuno. Di tutti.
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