Assalto a treno merci, scene da far west sui binari

Assalto a treno merci, scene da far west sui binari
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Mercoledì 16 Novembre 2016, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 13:35

Un commando composto da una decina di persone armate ha preso d'assalto un treno merci proveniente da Bari, nelle campagne di Cerignola, a circa 4 chilometri dalla stazione Campagna. Il fatto - di cui si è avuta notizia solo in mattinata - è accaduto ieri sera, poco dopo le ore 22 quando i rapinatori hanno posizionato sui binari, una Ford Fiesta, risultata rubata negli scorsi giorni a Manfredonia, e l'hanno data alle fiamme.
I dispositivi di sicurezza di Trenitalia hanno immediatamente imposto lo stop forzato al convoglio e alla circolazione, inviando lo stato di allerta a tutti i treni in transito lungo la tratta Cerignola - Foggia con una tolleranza di alcuni chilometri. A quel punto i banditi sono entrati in azione forzando gli ultimi vagoni del convoglio e riuscendone ad aprire solo due risultati però vuoti. Sono quindi fuggiti. Da alcune indiscrezioni trapelate, sembra che il treno trasportasse, in alcuni vagoni, pannelli solari, ma che gli ultimi due fossero vuoti dalla fonte.
Sull'episodio indagano gli agenti della Polfer di Foggia e i carabinieri. La circolazione dei treni è rimasta bloccata dalle 22 sino a mezzanotte. A casa di quanto avvenuto, sette treni passeggeri (tre regionali, due Frecce e due Intercity) e cinque treni merci hanno viaggiato con circa un'ora di ritardo. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco che hanno spento l'incendio della vettura data alle fiamme dai malfattori. Successivamente - dopo i rilievi investigativi - è stata rimossa la carcassa della vettura e i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana hanno provveduto a fare tutte le verifiche necessarie. "I sistemi di sicurezza - dicono fonti di Rfi - si sono attivati immediatamente, bloccando il convoglio preso di mira e dando l'allarme a tutti gli altri treni".

L'episodio ha creato non poco allarme nella zona, dove negli ultimi tempi l'asticella del crimine è pericolosamente alta. Poco lontano, infatti, era stato assaltato la settimana scorsa il bus della Marozzi partito da Taranto per Roma.

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