Foggia, spari al volto di una quindicenne: si suicida il presunto aggressore ex compagno della madre

Foggia, spari al volto di una quindicenne: si suicida il presunto aggressore ex compagno della madre
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Mercoledì 20 Settembre 2017, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 09:05

Si sarebbe suicidato il presunto responsabile del tentato omicidio di una ragazza di 15 anni che oggi le ha sparato al volto mentre andava a scuola in provincia di Foggia. Le condizioni della ragazza sono disperate. 

 


Le forze dell'ordine avevano subito fatto partire le ricerche dell'ex compagno della mamma della vittima, un uomo di 37 anni che avrebbe sparato per vendetta, perché la donna lo aveva lasciato. Probabilmente voleva sapere dove fosse la madre e, al suo rifiuto, avrebbe sparato contro la figlia. Antonio Di Paola, 37 anni, con piccoli precedenti penali, era stato denunciato dalla mamma della 15enne un paio di volte, l'ultima un paio di settimane fa. La denuncia era stata presentata nella regione dove la donna si era trasferita, in Toscana, per le minacce subite dall'uomo.


L'uomo avrebbe sparato in un momento di ira, dopo aver brevemente discusso con la ragazzina, utilizzando una pistola di calibro 22. Il suo cadavere è poi stat otrovato nelle campagne della località Callone, Isschitella.

La madre attualmente si trova fuori regione ed è stata avvisata di quanto accaduto. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di tutto il paese, che si trova nel parco Nazionale del Gargano, distante da Foggia una novantina di chilometri.


La ragazzina è stata trasportata in elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Foggia dove la stanno sottoponendo ad un delicato intervento chirurgico. La vittima era seguita dai servizi sociali ed era stata affidata ai nonni.

«La situazione è drammatica. La ragazza è stata sottoposta ad una Tac che avrebbe confermato che le condizioni sono molto gravi». Cosi il direttore generale degli Ospedali Riuniti, Antonio Pedota. «Le sue condizioni sono molto critiche - aggiunge Laura Moffa, direttore sanitario degli Ospedali riuniti - è ricoverata rianimazione e sono in corso valutazioni per capire se può essere sottoposta a intervento chirurgico».

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