"GABRIELE MUCCINO MI PICCHIAVA". ELENA MAJONI RACCONTA LE VIOLENZE DELL'EX MARITO

Elena Majoni
Elena Majoni
di Valeria Arnaldi
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Domenica 19 Marzo 2017, 18:37 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 10:47

ROMA - “Più che una scelta, è stata una doccia fredda. Quella volta gabriele voleva gli dicessi che l’amavo mi prese qui (indicando la mascella)  e io non riuscivo, allora lui… ha tirato forte la mascella, ho avuto problemi per più di un mese con la masticazione, mi ha rotto un dente, e io ho detto devo andare via per me ma soprattutto per nostro figlio”.
Si spezza la voce a Elena Majoni, ex-moglie di Gabriele Muccino, mentre racconta, per la prima volta in tv, tra le lacrime, le violenze subite dal marito. A L’Arena di Massimo Giletti, descrive nel dettaglio la sofferenza di quei momenti.



“Per anni non ho parlato anni della mia relazione con Gabriele perché pensavo che sarebbe stata la parola di una persona normale come me contro quella di un grande regista come lui e temevo che avrei solo alimentato pettegolezzi".
E, in fondo, c’era la speranza di vederlo cambiare.
"Lui aveva un atteggiamento estremo che andava dal mi dispiace, non so quello che ho fatto a sei insensibile, non capisci la mia sofferenza. Era già famoso e dire queste cose avrebbe creato clamore e... poi quando ti innamori tendi a giustificare".
L’episodio più grave era stato raccontato anche da Silvio Muccino che, dopo la falsa testimonianza a favore del fratello in Tribunale,  ha voluto ritrattare per giustizia nei confronti di Elena.
“Ricordo solo uno schiaffo - dice Elena - ero al telefono con mia madre, poi un fischio forte nell'orecchio. Sono andata al pronto soccorso. Mi hanno riscontrato una lacerazione della membrana timpanica".
Non un episodio isolato. Così alla fine, ha smesso di “nascondere” quello che stava accadendo ed è andata via.
Infine, il tribunale e la delusione per il comportamento di Silvio Muccino.
"Avevo chiamato io Silvio come testimone perché sapeva la verità. Quando ha mentito, non me l'aspettavo, è stata una doppia ferita ma conoscevo le loro dinamiche familiari,  lui ha deciso di difendere suo fratello come io, per anni, ho difeso mio marito".

 

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