«Non vogliamo essere serviti dal cameriere nero». Ma il titolare del bar caccia i 4 clienti

Mamadou Niang (dal profilo Facebook)
Mamadou Niang (dal profilo Facebook)
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Martedì 31 Luglio 2018, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 13:40
«Non vogliamo essere serviti da quello lì». «Quello lì» è Mamadou Niang, cameriere 18enne di origine senegalese, che vive e lavora a Cala Gonone, località turistica sulla costa di Dorgali (Nuoro). L'ennesimo episodio di razzismo è stato raccontato dalla stessa vittima ai microfoni di Videolina e dal proprietario del bar che ha allontanato gli avventori, quattro ragazzi sardi.

«Una birra, per favore. Ma non vogliamo che a servircerla sia quel cameriere», hanno detto i quattro. «Non volevo crederci», racconta al Tg dell'emittente sarda Dionigio Mereu Fronteddu, il titolare. «Alla fine, però, visto l'atteggiamento, li ho invitati ad accomodarsi fuori dal locale. Qui non facciamo distinzione per il colore della pelle, ma solo tra buoni e cattivi». «Razzismo? Ma no, è solo ignoranza. Sono persone che hanno un orizzonte limitato», commenta Mamadou Niang.

«Ciao a tutti ho visto tutta la vostra sostenibilità nei miei confronti e di questo vi volevo ringraziare per la solidarietà mostrata in questo episodio. Questo fatto non cambierà nulla di me sarò sempre lo stesso e non cambierò mai grazie ancora». Lo scrive sulla sua pagina Facebook Mamadou Niang.
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