Così Marisa ha ammazzato i figli: «Iniezione letale come nelle esecuzioni in America»
Il dramma è avvenuto in una casa di via Marici: secondo le prime informazioni, l’uomo avrebbe ucciso la moglie soffocandola, per poi tagliarsi le vene e chiamare un amico per dirgli tutto. La coppia ha due bambini, un maschio e una femmina, che sarebbero stati presenti al momento della tragedia.
Dietro il femminicidio ci sarebbe un banale litigio: Matteo, operaio, ha ucciso la moglie Roxana dopo una lite in camera da letto, secondo i carabinieri.
L'operaio resosi conto di quanto fatto avrebbe deciso di suicidarsi. I figli della coppia, 12 e 10 anni, una maschio e una femmina, sono stati portati al pronto soccorso pediatrico. La tragedia avviene solo due giorni dopo il duplice omicidio e suicidio di Aosta, dove una donna di 48 anni ha ammazzato i figlioletti di 7 e 9 anni per poi togliersi la vita con un'iniezione di potassio.
IL FRATELLO DI LEI: INSPIEGABILE, SEMBRAVANO FELICI «Erano sposati da più di dieci anni, sembravano felici. Non so davvero spiegare cosa possa essere successo». Lo ha detto il fratello di Roxana Zenteno, uccisa a 42 anni. «Certo - ha detto l'uomo - avevano discussioni come tutte le coppie ma nessuno poteva pensare che finisse così. Non so proprio cosa pensare. Adesso devo solo pensare ai ragazzi». L'uomo si è infatti recato all'ospedale di Pietra Ligure dove i due ragazzini di 12 e 10 anni sono stati trasferiti dopo la tragedia.