I vaccini Pfizer saranno prodotti a Monza dalla Thermo Fisher Scientific: lo ha annunciato oggi la multinazionale con sede principale a Waltham nel Massachusetts, che si occupa di strumenti e software per l'industria farmaceutica e biologica ad alta tecnologia. Solo per fare un esempio.
Ieri Thermo Fisher ha annunciato il lancio di un AersolSense sampler, un tester capace di indicare se in un ambiente ci siano Covid o altri patogeni a trasmissione aerea, ma anche di una nuova coltura cellulare simile al plasma. Ma soprattutto ha annunciato la produzione dei vaccini anticovid Pfizer-BioNTech che comincerà nel suo stabilimento di Monza.
Vaccini in azienda e più dosi, Governo prepara lo sprint
L'annuncio di Draghi
A rivelare la firma di un accordo per produrre vaccini in Italia era stato il 12 marzo il premier Mario Draghi, che non aveva però fatto il nome della società.
La Brianza è notoriamente terra di aziende del settore. Sempre in provincia di Monza, a Caponago, da luglio la Adienne Pharma produrrà i vaccini Sputnik La sede della Thermo Fisher è nell'area industriale della città, non lontano dall'ex fiera dove è stato allestito un drive through per i tamponi. I dipendenti, per metà donne, sono chiusi in un assoluto riserbo. La produzione avverrà nel reparto Sterile 1 e si parla di 130 mila dosi al giorno. Nel comunicato con l'annuncio spiegano che «Thermo Fisher Scientific è orgogliosa di lavorare con i propri clienti a livello globale nella lotta contro il COVID-19, supportandoli nello sviluppo e nella produzione di vaccini e terapie, compreso il vaccino Pfizer-BioNTech». E aggiungono che l'azienda «fornirà servizi di produzione a contratto, in Italia, per il vaccino Pfizer-BioNTech contro il COVID-19 che sarà distribuito in diversi mercati», quindi in altri Paesi oltre all'Italia.