Appeso per le zampe a una tenda e abbandonato: è morto il gattino torturato

Appeso per le zampe a una tenda e abbandonato: è morto il gattino torturato
di Antonella MARGARITO
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Mercoledì 19 Settembre 2018, 10:13 - Ultimo aggiornamento: 10:15
Non ce l'ha fatta il gattino di pochi mesi che è stato ritrovato appeso per le zampine alla tenda di una casa della Baia Verde. L'infezione causata dal brutale gesto gli ha causato la morte. Gli arti stavano iniziando a reagire e la circolazione si stava riattivando ma le larve che avevano riempito le ferite causate dalla corda troppo stretta gli hanno procurato una setticemia e non si è potuto fare di più. A trovare il gattino erano stati i proprietari della casa nel cui giardino qualcuno è entrato per legare il micio. I padroni di casa erano fuori da alcuni giorni. 
Rimane l'amarezza per non averlo potuto salvare e lo sconcerto di sapere che in giro, a piede libero, esistano persone di una cattiveria inaudita. Per questo i volontari delle associazioni animaliste di Gallipoli lanciano un appello: «Avviso la cittadinanza di tenere gli occhi aperti perché c'è qualcuno in giro che si diverte a fare del male agli animali», dice la volontaria Sara Mariello. «Il gattino di due o tre mesi circa, trovato legato per le zampe ad una tenda in un giardino in Baia Verde è stato legato intenzionalmente da persone entrate in una proprietà privata. La sera prima qualcuno ha visto dei ragazzi che buttavano delle pietre a dei gatti. Vi chiedo per favore di segnalare e di chiamare tempestivamente le forze dell'ordine. Questi individui vanno fermati».
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