Campus per l'Ateneo «Pronto in due anni lavori dall'autunno»

Campus per l'Ateneo «Pronto in due anni lavori dall'autunno»
di Francesco BUJA
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Giovedì 21 Febbraio 2019, 12:08

«L'ingresso dei primi studenti negli alloggi del campus universitario che realizzeremo è previsto per giugno 2021». Lo annuncia Francesco Mariano Mariano, il banchiere salentino socio di Mvm, l'azienda che costruirà il villaggio degli studenti nell'area adiacente all'Ecotekne, a Monteroni di Lecce. Oltre 600 posti letto insieme ad un centro servizi, biblioteche, spazi ricreativi, luoghi per la ristorazione e una serie di impianti sportivi. «Un campus all'americana», come dicono gli imprenditori che nei giorni scorsi, dopo la chiusura dell'iter, hanno firmato una convenzione con il Comune di Monteroni destinata a cambiare il volto del territorio lungo la direttrice che conduce a Lecce passando, appunto, accanto al complesso universitario che attualmente ospita tutti i Dipartimenti fatta eccezione per quelli umanistici.
Ed è lo stesso Mariano Mariano a indicare il cronoprogramma a partire dall'inizio del cantiere ora che le procedure amministrative, dopo l'ok al progetto, saranno perfezionate. «La prima pietra di una delle due palazzine costruite ex novo e che fungeranno da studentato sarà posta quest'anno, nel periodo tra ottobre e novembre». E c'è già una previsione: la realizzazione dell'opera completa - due palazzine di nuova costruzione per gli alloggi - in sedici mesi. Gli edifici del campus saranno costruiti dall'azienda trepuzzina Ri, impresa d'eccellenza nella progettazione e nella costruzione di sistemi modulari per l'edilizia. Un'azienda salentina che, va ricordato, ha eseguito opere in ogni continente.
«Le palazzine - informa Mariano Mariano saranno costruite usando il sistema modular building. Possiamo parlare, per così dire, di tante scatole che si assemblano per comporre l'edificio. Un metodo veloce, anche se un po' oneroso. Si useranno pannelli coibentati e pilastri di acciaio, le palazzine presenteranno caratteristiche e antisismiche. E si sfrutteranno le energie rinnovabili».
Previsti, come si diceva, 600 posti letto. «Ogni alloggio spiega il banchiere-imprenditore salentino non costerà in affitto più di 430 euro al mese, comprensivo di tutte le spese. Saranno inclusi anche i costi per la palestra. E prevediamo affitti a canoni calmierati per gli studenti le cui famiglie sono disagiate». Nell'ambito del progetto, invece, altre palazzine saranno recuperate e destinate ad altri usi: si tratta dei due immobili che fino al 2012 hanno ospitato la facoltà di Giurisprudenza.
C'è uno studio in cui sono elencati alcuni dati. Il campus colmerà in parte la penuria di alloggi delle Case dello studente di Unisalento: sono 2.399 coloro che ne hanno diritto, ma solo 349 posti sono stati disponibili, secondo i numeri dello studio della Mvm. Resta il nodo dei collegamenti tra le sedi universitarie. «Per la definizione di studente fuori sede si ritiene tale spiega Mariano Mariano - chi impiega più di 90 minuti per giungere dalla propria residenza, con mezzi pubblici, all'Università». E nell'anno accademico scorso gli studenti fuori sede all'Università del Salento sono stati 17.078, di cui 16.635 giunti dalla Puglia stessa. L'altra regione che in questi anni ha popolato maggiormente l'Ateneo leccese è stata la Basilicata, 225 iscritti.

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