Carpi, l'addio al “gigante buono” venuto dal Salento

Carpi, l'addio al “gigante buono” venuto dal Salento
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Martedì 13 Febbraio 2018, 22:09 - Ultimo aggiornamento: 22:30
CARPI - Commozione a Carpi e nei dintorni per l’improvvisa scomparsa di Lucio Giuri, 42 anni, originario di Nardò ma dal 1996 residente in Emilia, dove aveva aperto un'officina meccanica molto avviata ed era amato da tutti. L’uomo è stato trovato nel letto senza vita, forse a causa di un infarto nel sonno.
I funerali si terrano nel Salento dove vivono ancora i suoi parenti e dove il meccanico tornava ogni estate in vacanza. Ma dal Modenese sono in tanti a dargli l'addio. Giuri era emigrato al Nord nel 1996 e aveva iniziato a lavorare alla Rovere. Nel 2004, da autodidatta della meccanica e dei motori che erano la sua grande passione, aveva deciso di mettersi in proprio aprendo la sua officina a Fabbrico e poi si era spostato nella zona industriale di Rolo. Nella zona, vista la stazza e il sorriso sempre sulle labbra, lo chiamavano il gigante buono. Uno che qualsiasi fosse il problema aveva la soluzione.
In pochi anni era riuscito a farsi apprezzare e stimare da tutti e ora la sua terra adottiva gli dà l'addio commosso, anche sui social, dove in tanti lo chiamavano "gigante".
 
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