Vicenda Cedis, Fitto e Montinari assolti a Bari

Sono stati assolti dalla seconda Sezione penale della Corte d'Appello di Bari, "perché il fatto non sussiste", Raffaele Fitto e Brizio Montinari, a conclusione del processo d'appello relativo alla turbativa d'asta per la vicenda Cedis. Raffaele Fitto era stato assolto con formula dubitativa già in primo grado, ma aveva comunque impugnato la sentenza. Ora sia Fitto che Montinari hanno ottenuto l'assoluzione nel merito.

Raffaele Fitto era stato accusato di avere favorito Montinari che aveva acquistato la rete di supermercati dopo la dichiarazione di fallimento, tramite la nomina di commissari ritenuti a lui vicini. L'imprenditore nel 2004 acquistò i supermercati Cedis per 8 milioni di euro. 

«Per Fitto questo era un processo non risolto - ha commentato l'avvocato Francesco Paolo Sisto, difensore dell'ex ministro insieme con gli avvocati Angelica Loiacono e Luciano Ancora - e l'esito dimostra che tenersi le assoluzioni è sbagliato quando si ha motivo di ritenere che lascino qualche ombra».

Nel processo c'erano anche altri tre imputati, oggi assolti con formula piena e destinatari durante le indagini anche di misure cautelari, il professor Antonio De Feo e Giuseppe Rochira, rispettivamente presidente e componente della terna commissariale dell'amministrazione straordinaria del complesso aziendale Cedis, e il consulente della procedura di vendita Stefano Montanari, erano stati condannati a 2 anni di reclusione.