Coclite verso Fratelli d’Italia
Strappo della Brandi: da Fi alla lista fittiana

Coclite verso Fratelli d’Italia Strappo della Brandi: da Fi alla lista fittiana
di Francesca SOZZO
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Giovedì 13 Aprile 2017, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 11:00
Fratelli d’Italia si rinforza con il probabile arrivo dell’assessore uscente alla Cultura, Gigi Coclite. E Forza Italia perde pezzi con l’altrettanto probabile addio dell’asssessore Nunzia Brandi, sempre più vicina alla candidatura con Direzione Italia. Nuovi giochi a incastro nella politica leccese in vista delle amministrative di giugno: il puzzle delle liste e delle candidature si scompone e ricompone anche sulla base delle maggiori o minori possibilità di essere eletti. La scelta dei partiti maggiori di puntare su listoni unici e molto competitivi, con l’impegno diretto dei grandi portatori di voti, ha infatti stretto le maglie sulla possibilità di varcare la soglia di Palazzo Carafa.
A questo quadro già molto movimentato, va aggiunta l’ufficializzazione di ieri dell’addio a Direzione Italia da parte del consigliere regionale Saverio Congedo, come anticipato da Quotidiano.
Congedo, pezzo da novanta del partito di Fitto e grande catalizzatore di voti (è stato sempre tra i primi eletti al Consiglio regionale) ha scritto ai dirigenti nazionali, regionali e provinciali di Direzione Italia per comunicare l’uscita dal gruppo regionale. Alla base della separazione ci sarebbe stato l’impegno diretto da parte di Congedo, duramente contestato da Fitto, nella composizione della lista di Fratelli d’Italia. Nella lista di FdI figurano, di fatto, i nomi di alcuni candidati molto vicini a Congedo e che nei mesi scorsi si erano detti disponibili a sostenere la sua candidatura a sindaco quando il suo nome era in ballo insieme a quello di altri rappresentanti del partito di Fitto. Vicini a Congedo, infatti, sono ritenuti Giorgio Pala, Alessia Crusi, Antonio Morello, Simone Lucia e Salvatore Palano, tutti candidati nella lista di FdI. Cosa che ha portato Fitto a proporre una sorta di ultimatum: o stai e lavori con noi, oppure te ne esci. E Congedo non ha avuto un minimo di esitazione. Al momento non ha aderito a FdI, ma anche nel comunicato di ieri ha fatto intendere di sentirsi più a casa e più in sintonia con il proprio passato e la propria storia con il partito degli ex An, guidato da Giorgia Meloni. Anche per questo si sono fatte molte insistenti ieri le voci sulla candidatura dell’assessore alla Cultura Gigi Coclite, uomo da sempre molto vicino a Congedo e anche lui con trascorsi in An, nella lista di Fratelli d’Italia. Fino all’altro ieri la candidatura dell’assessore Coclite, come del resto di tutti gli assessori fittiani uscenti e del sindaco Perrone, era data per sicura nella lista di Direzione Italia. Ma da ieri la voce sul passaggio nella lista di FdI sono diventate sempre più insistenti. D’altronde, tra gli assessori, Coclite al momento non ha affisso alcun manifesto che lo colloca nel partito di Fitto.
 
Intanto oggi (alle 11), a Palazzo Carafa, FdI presenterà il nuovo gruppo consiliare dopo l’ingresso di due nuovi consiglieri comunali: Giuseppe Ripa e Michele Giordano. E proprio Ripa nelle scorse ore ha lasciato il partito di Forza Italia, partito di cui era capogruppo consiliare. Alla base della scelta la non condivisione delle scelte fatte dal partito.
Alle 12, poi, sarà proprio il partito azzurro di Forza Italia a dire la propria. Il gruppo consiliare di FI con i consiglieri uscenti Paride Mazzotta (anche coordinatore provinciale di FI), Vittorio Solero e Gianpaolo Scorrano presenteranno i nuovi aderenti al partito, il consigliere Gianluca Borgia, che ha lasciato Lecce Città del Mondo di Paolo Perrone, di cui era capogruppo a Palazzo Carafa per aderire a Forza Italia, e l’assessore Luciano Battista fino a qualche settimana fa poliano doc che ora ha scelto la casa del Cavaliere. In forse la presenza dell’assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione Nunzia Brandi che potrebbe, queste le voci sempre più insistenti, candidarsi invece in Direzione Italia. Per questa ragione oggi potrebbe non prendere parte alla conferenza.
I giochi, fino al prossimo 11 maggio, termine ultimo per la presentazione delle liste, sembrano essere ancora aperti.
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