Cucinare con lentezza: al Bike cafè la "trattoria autistica"

Cucinare con lentezza: al Bike cafè la "trattoria autistica"
di Francesca PASTORE
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Domenica 13 Agosto 2017, 17:39
Vivere in un piccolo mondo dove si comunica con il linguaggio del cuore e, magari, anche con il gusto e il sapore di piatti speciali preparati con amore. Una serata particolare domani, domenica 13 agosto, al Salento Bike Cafè di Lido Conchiglie (Sannicola, Le). Ai fornelli e al servizio ci saranno infatti i ragazzi della "trattoria autistica e non”, direttamente da Roma. Sei ragazzi, sei storie di vita, sei storie di speranza. Con loro due educatori della Cooperativa Sociale “Giulia Palma” che propongono “cucinare con lentezza”. Gli avventori del Salento Bike Cafè si ritroveranno a mangiare i prodotti freschi e a KM0, cucinati e serviti dai ragazzi. Si tratta di una dei tanti interventi “Abilitativi” (e non “ri-abilitativi”) per i ragazzi autistici, che vi partecipano in forma volontaria. “La differenza è importante” spiega Peppe Levanto, uno degli educatori - e tra i fautori dell’iniziativa, “perché l’autismo è una malattia dalla quale non si guarisce. Si tratta di una condizione con la quale si può imparare a convivere, e anche bene. Ci piaceva l’idea che per una volta non fossero i ragazzi autistici a chiedere qualcosa agli altri, ma la offrissero. Si stabilisce in questo modo un contatto relazionale, che trova un’occasione speciale”. L’iniziativa si inserisce nel contesto di un processo volto a sviluppare le abilità domestiche e pratiche, ma anche relazionali, dei ragazzi autistici che hanno bisogno di un supporto lieve. Ad idearla sono stati gli educatori e i ragazzi autistici, insieme. “Cercavamo una maniera più divertente per lavorare sulle autonomie domestiche” spiega Levanto “per i ragazzi è importantissimo perché permette loro, attraverso la cucina e il servizio, di essere meno timidi dal punto di vista relazionale. Tutto questo passa attraverso il palesare e, di conseguenza, accettare i propri limiti. Una cosa che può servire a tutti”. L’iniziativa è rodata: da marzo scorso i ragazzi hanno cucinato ogni giovedì in un centro sociale di Roma. “I risultati per i ragazzi sono stati sbalorditivi e il successo per il pubblico è stato grandissimo: ci hanno chiamato anche per degli eventi esterni. Non si tratta di ‘carità’ attenzione, ma la ragione è che la nostra cucina è veramente buona.” Il menù della serata sarà a base dei prodotti locali, come solito al Salento Bike Cafè: antipasto a base di pitta di patate, a seguire cous cous freddo con verdure - con pesto di basilico fresco - burger vegetale o burger di pesce, macedonia di frutta fresca. Se qualcuno si presenterà a ora aperitivo ci saranno anche le friselle: “uno dei ragazzi si è specializzato nelle friselle: in questi giorni le ha sperimentate tutte” conclude Levanto, “siamo molto contenti di aver ‘esportato’ la nostra esperienza in Salento: per molti dei ragazzi è una sorta di seconda casa, visto che organizziamo le vacanze qui da ormai un po’ di anni. E’ una terra accogliente, con tutti: qui il concetto di inclusione è molto più evoluto per una sorta di indifferenza buona e per l’aspetto umano”. Dunque se volete passare una serata diversa, armati di pazienza e curiosità, l’appuntamento è per domenica sera al Salento Bike Cafè a Lido conchiglie, a partire dalle 20,30. Per info e prenotazioni 392/1144073, 346/0862717.
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