Gambizza in rivale in amore poi si presenta dai carabinieri

Avrebbe sparato perché spinto da un'accecante gelosia il 32enne Ivan Franco, di Cavallino, ricercato dalla notte di giovedì scorso perché ritenuto l'autore della gambizzazione di un altro giovane cavallinese, di 29 anni, suo presunto rivale in amore.
Braccato da carabinieri e polizia, che da giorni gli davano la caccia, il giovane si è consegnato spontaneamente alle forze dell'ordine ieri pomeriggio, costituendosi, accompagnato dal suo legale, presso la caserma carabinieri del suo paese. Per lui è scattato il fermo con le accuse di lesioni gravi e detenzione di arma da sparo clandestina. È stato accompagnato in carcere.
Il ferimento della vittima, avvenuto all'esterno di un bar della piazza principale di Cavallino, risale alla notte tra il 22 ed il 23 giugno scorsi.
Manco, sospettando una relazione tra il 29enne e la sua fidanzata, avrebbe cercato di risolvere la questione ricorrendo all'uso delle armi e ferendo il suo rivale con due colpi di pistola, mentre quest'ultimo si era appartato in auto per inviare alcuni sms.
L'arresto odierno rappresenta un risultato importante – ha sottolineato il Questore di Lecce Leopoldo Laricchia – non soltanto perché abbiamo rintracciato il responsabile di un episodio che aveva creato molto allarme sociale, ma soprattutto perché è frutto di una proficua e sinergica collaborazione con l'Arma dei Carabinieri, con cui in questi giorni abbiamo lavorato gomito a gomito, facendo terra bruciata attorno al sospettato e costringendolo così alla resa.