Giselle, l’ultima festa e il sorriso al fidanzato
Poi il tragico schianto

Giselle, l’ultima festa e il sorriso al fidanzato Poi il tragico schianto
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Lunedì 21 Agosto 2017, 14:15 - Ultimo aggiornamento: 17:49

Una storia vera, terribile. Forse di quelle che Luigi Ruberti e la sua ragazza, Jasmine Giselle Cherre Quintero, leggevano nei libri di cui erano molto appassionati, ma con un finale drammatico. Fumetti, soprattutto, la loro passione. Un finale che ora li vede separati per sempre. Uno scontro terribile, quello avvenuto la scorsa notte sulla 274 all’altezza dello svincolo per Taviano. Viaggiavo insieme a bordo della Toyota Yaris guidata dal 23enne, Ivan De Blasi, amico di vecchia data della coppia.
Un risveglio drammatico per un’intera comunità. Una morte crudele e inaspettata. Luigi e Giselle vivevano insieme a Gagliano, da quando si erano conosciuti e proprio in questi giorni avevano ricordato il loro anniversario con un post sui social: “Ma quand’ è che facciamo 2 anni?” aveva scritto la ragazza di origine ecuadoregna. “Mi sa che era il 10 agosto, era il 7 ...auguri” e Luigi aveva risposto: “Grazie anche a te e famiglia”.
Uno spaccato del carattere di Luigi, molto estroverso e conosciuto per la sua solarità. Luigi apparteneva ad una famiglia semplice, di lavoratori, sempre nei pensieri del padre finanziere e della madre casalinga. E il paesino del Capo aveva in qualche modo adottato la giovane Gisselle, che viveva a Tricase dall’età di 8 anni, soprattutto quando la madre si era trasferita a Roma per lavorare. Lei era rimasta, seguendo l’amore, legandosi a Luigi, un ragazzo dall’aspetto imponente, reso ancora più forte dalla decisione di crescere la barba, quasi a ricordare un personaggio di Tolkien, autore tra i preferiti dello sfortunato ragazzo.
«A settembre Luigi - ricorda Antonio Ercolani, assessore al turismo e servizi sociali - aveva partecipato al bando per il Servizio Civile. Si occupava della biblioteca. A giugno aveva preso servizio presso il punto di informazione turistica del Ciolo, aiutato sempre da Giselle che amava molto seguire l’occupazione del suo compagno. Era molto capace con l’attività social, sapeva usare bene i vari strumenti informatici. Per noi dell’amministrazione era un supporto prezioso».
Sua l’idea di creare una Fiera del fumetto e altro il cui svolgimento è in programma proprio nel Capo, il 26 e il 27 agosto prossimi. Il Finibus Terrae Comics, evento dedicato al mondo dei fumetti, al mondo fantasy, alla cultura pop, al cinema, ai games. Dopo questa tragedia valuteremo se è il caso di confermare la manifestazione, o invece rinviarla e aspettare che Luigi guarisca del tutto».
Il 28enne è in ospedale e dovrà aspettare un po’ prima di riprendersi. Invece, a 23 anni la vita di Giselle si è spenta sull’asfalto, dopo la carambola sullo svincolo per Matino. I due erano stati alla festa patronale di Gagliano, per San Rocco, e poi erano andati a trovare alcuni amici insieme a Ivan De Blasi prima dello scontro frontale con la Porsche 911.
Questa mattina sarà disposto il riconoscimento della salma della ragazza. «Perdiamo un ragazzo perbene e volenteroso»: queste le parole del sindaco Carlo Nesca ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza alle famiglie coinvolte nell’incidente. Un tragedia per tutta Gagliano.

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