Sorpassano con lo scooter: 2 ragazzi schiacciati tra le auto

Sorpassano con lo scooter: 2 ragazzi schiacciati tra le auto
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Lunedì 16 Ottobre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 10:46
Un ragazzo di 16 anni ed una ragazza di 14 hanno rischiato di morire. Al rientro a casa di sabato sera, dopo aver trascorso qualche ora con gli amici nei locali del centro commerciale Mongolfiera, nella terra di mezzo fra Lecce e Surbo.
Il sorpasso di una macchina con la rapidità e l’agilità del fido scooter Piaggio 50, e davanti i fari di un’altra auto sono diventati sempre più grandi. Più vicini. In via Calore, quella strada stretta che collega Lecce e Surbo, sottodimensionata soprattutto nei fine settimane e durante le feste. Lo scontro sotto il ponte della Tangenziale Est, dove la visibilità è limitata dall’andamento curvilineo della strada. 
Quattordici e sedici anni, hanno rischiato di finire stritolati o centrati frontalmente dall’auto proveniente dal senso opposto di marcia. Sono stati sbalzati in aria per finire nelle aiuole. Di Lecce entrambi, il ragazzo e la ragazza sono stati trasportati all’ospedale “Vito Fazzi” dalle ambulanze del 118.
La concitazione dei primi momenti ha creato un po’ di confusione, al punto che si fosse sparsa la voce che una delle macchine coinvolte nell’incidente non si fosse fermata. Un auto “pirata”, insomma. Un conducente che non avrebbe tenuto conto della necessità, e dell’obbligo, di prestare soccorso ai due ragazzi. Anche alla luce della gravità dello scontro.
Così non è stato. Perché sia l’auto che stava andando verso Lecce che quella diretta verso Surbo si sono fermate. Una Renault Clio ed una Hyndai Atos. Una donna ed un uomo, alla guida. La prima figlia di un poliziotto municipale in servizio a Lecce, l’altro un giovane di Surbo.
 
I due conducenti delle macchine coinvolte nell’incidente sono stati accompagnati in ospedale dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile (Norm) della Compagnia di Lecce per sottoporli alle analisi del sangue per verificare se avessero assunto alcol o droghe. Negativi i risultati, nessuna traccia di sostanze che avrebbero potuto alterare la percezione della strada e del pericolo. E lo stesso risultato hanno fornito le analisi per il ragazzo alla guida dello scooter.
I due giovani sono stati ricoverati in prognosi riservata, dopo l’indispensabile passaggio in sala operatoria.
Ma come hanno fatto a rischiare di andare incontro alla morte? Così sia successo sabato sera, erano passate da poco le undici, lo stanno stabilendo i carabinieri del Norm di Lecce. Dai primi rilievi è emersa la possibilità di un sorpasso azzardato dello scooter. E la strizzata sui freni per evitare lo scontro frontale, con la conseguenza che il ciclomotore sia rimasto schiacciato fra le due macchine. 
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