Lavori sulla rete idrica, acqua col contagocce e disagi in 20 Comuni

Lavori sulla rete idrica, acqua col contagocce e disagi in 20 Comuni
di Maddalena MONGIO'
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Mercoledì 26 Luglio 2017, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 17:42
La riparazione di una perdita nelle condotte del Pertusillo potrebbe lasciare i rubinetti a secco, oggi e domani, nelle case di 20 comuni del Nord Salento, capoluogo compreso. Questa la comunicazione inviata nei giorni scorsi da Aqp ai sindaci competenti, con tanto di raccomandazione di dare massima pubblicità agli utenti. A essere interessati al problema sono i comuni di Lecce, Guagnano, Salice Salentino, Veglie, Squinzano, Novoli, Trepuzzi, Campi Salentina, Surbo, San Cesario, San Pietro in Lama, Lequile, Monteroni, Arnesano, Carmiano, Lizzanello, Cavallino.
La lettera inviata ai sindaci, firmata dal responsabile dell’Area gestione del servizio, puntualizza che: «Al fine di procedere alla riparazione di una perdita riscontrata nella condotta del Pertusillo, dal 26 al 27 luglio si potranno verificare sulla rete di distribuzione cittadina forti cali di pressione presso gli abitati in indirizzo (il riferimento è ai sindaci dei comuni che hanno ricevuto la missiva, ndr). Eventuali disagi verranno avvertiti particolarmente da quelle utenze ubicate nelle zone alte o sprovviste di riserva idrica. Si prega voler dare la massima pubblicità agli utenti interessati alla problematica».
Tutto chiaro? Ni. L’acquedotto pugliese, contattato, ha escluso che ci saranno disagi per i cittadini: «Quella è una nota che i tecnici hanno voluto inviare ai sindaci per eccesso di zelo, non ci sarà alcun disagio per i cittadini». E il forte calo di pressione? Secondo Aqp «il calo di pressione sarà compensato dalle riserve idriche e quindi non inciderà sull’erogazione agli utenti». Ma quali sarebbero queste riserve idriche? Stando alla missiva sarebbero le cisterne o le autoclavi che sono eventualmente presenti nelle abitazioni e quindi rimane il problema per chi non ne è provvisto. E non solo. Il problema può esserci anche per chi ha una riserva idrica: una volta svuotata, bisognerà attendere che la pressione torni normale perché possa riempirsi.
Quindi? Bisogna incrociare le dita e sperare che abbiano ragione a Bari. Solo in questo caso, infatti, oggi e domani nessuno si troverà a combattere tra penuria d’acqua e caldo soffocante.
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