Lo scrittore Erri De Luca agli studenti di liceo: «Tap va sabotata, pubblica infamia
per i sindaci che trattano»

Lo scrittore Erri De Luca agli studenti di liceo: «Tap va sabotata, pubblica infamia per i sindaci che trattano»
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Sabato 25 Novembre 2017, 12:21 - Ultimo aggiornamento: 21:53

LECCE - Torna a parlare di sabotaggio lo scrittore Erri De Luca, termine che gli costò un processo in cui venne assolto e che oggi chiarisce nei termini "non violenti". «La Tap è una prepotenza pubblica e di fronte all'unanimità della popolazione che si oppone alla realizzazione, all'unanimità dei comuni interessati io credo che la vostra Tap vada sabotata, ha detto lo scrittore intervenendo questa mattina nel Liceo Classico e Musicale Palmieri di Lecce ospite dell'Associazione Up.
«Io - ha detto Erri De Luca agli studenti - sono esperto di questa parola, sono stato incriminato e assolto perché il fatto non sussiste, perché la parola sabotare non istiga violenza. Credo che l'unanimità di risposta della comunità possa ritardare, ostacolare, sabotare l'opera».

Poi lo scrittore ha fatto appello all’unanimità del territorio nei confronti del gasdotto Tap e attacca duramente chi cede al compromesso: «L’unanimità è un requisito prezioso contro la prepotenza: va raggiunta e conservata. Se ci sono persone o amministrazioni che si fanno miserabilmente comprare da compensazioni - ha proseguito -, bisogna che l’unanimità metta all’indice e dichiari pubblica infamia per questi amministratori che cedono la salute e la libertà dei loro cittadinii».
 

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