Dalla messa in acqua alla preghiera sul pedalò: a Gallipoli il prete da spiaggia

Dalla messa in acqua alla preghiera sul pedalò: a Gallipoli il prete da spiaggia
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Lunedì 16 Luglio 2018, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 21:12
GALLIPOLI - Arrivano i preti da spiaggia. Dalla messa in acqua alla celebrazione in pedalò con tanto di Madonna a bordo, sempre più sacerdoti diffondono il Vangelo con originalità sulla spiaggia e negli altri luoghi di vacanza. «È rispondere alla Chiesa in uscita come chiede sempre papa Francesco anche nei luoghi informali», sottolinea don Giacomo Pavanello che, con la Comunità “Nuovi Orizzonti”, porta il Vangelo anche nei luoghi dello sballo. Come don Mario Calogiuri, parroco salentino di San Foca, che lo scorso anno organizzò una preghiera sul pedalò, portando anche la statua della Madonna. I primi di agosto, nei fine settimana, saranno organizzate serate di evangelizzazione sul lungomare. Sulla spiaggia si penserà a qualche iniziativa con l'ok del vescovo.

Don Giacomo quest'anno sarà a Vasto, in Abruzzo, e a Gallipoli. «Andremo nei luoghi dove oggi i giovani vanno a cercare il divertimento in modo sano, ma anche in modo non sano, inutile nasconderselo». Don Pavanello, insieme ad un gruppo di volontari, come dice, sarà nelle spiagge, lungo il corso dove si fa lo “struscio” e nei luoghi della movida. «Anche questa - osserva - è Chiesa in uscita: andare a portare il Vangelo anche nei luoghi informali. Sono iniziative che fanno molta presa: capita di incontrare alle dieci di sera un ragazzo che va a sballarsi e poi lo ritroviamo per la strada alle due di notte che si vuole confessare. Così intercettiamo anche situazioni di emergenza». Parallelamente all'evangelizzazione nei luoghi di turismo, ogni estate don Giacomo e i suoi ragazzi organizzano anche i campi lavoro: «Dal Brasile ad altri centri di accoglienza per gli ultimi, capita non di rado che tra i volontari ci siano anche ragazzi agganciati per strada negli anni passati che hanno meditato e hanno deciso di mettersi al servizio di chi è più svantaggiato».

 
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