Strage di piccioni, allarme nel centro storico di Lecce

Strage di piccioni, allarme nel centro storico di Lecce
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Sabato 29 Ottobre 2016, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 19:25

Sono decine gli esemplari di piccione che questa mattina intorno alle 7 sono stati trovati morti o agonizzanti alle spalle di Santa Croce, tra via della Saponea e via Matteotti, nel cuore del centro storico di Lecce. Nei pressi degli animali era presente del mangime sospetto, del riso che con ogni probabilità è servito a uccidere gli animali.
Immediato l'intervento dei vigili urbani e dell'azienda di pulizie incaricata di ripulire la strada, anche per evitare che altri animali incappino nella trappola. Sul posto anche l'assessore all'Ambiente e all'Igiene Urbana del Comune di Lecce, Andrea Guido, che ora sta indagando sull'accaduto anche grazi all'aiuto delle telecamere nella zona: «Le forze dell'ordine hanno potuto riscontrare la presenza, sul manto stradale, di riso di colore biancastro presumibilmente avvelenato - ha spiegato l'assessore -. Subito si è provveduto ad allertare gli operatori della Monteco srl affinché ripulissero la sede stradale dai resti dei volatili e dal riso. Le esche avvelenate causano ogni anno la morte di migliaia di animali selvatici e domestici. Ma forse - conclude l'assessore all'Ambiente di Lecce - non tutti hanno ben presente che avvelenare un animale è un reato e che si rischiano pene fino a 18 mesi di reclusione e 15.000 ? di multa. Inoltre l'episodio a cui ci riferiamo oggi e' ancora piu' grave perche' si tratta di una zona centralissima della citta', frequentata anche da bambini"».

 

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