Pesca nella riserva marina protetta, sequestri e denunce

Pesca nella riserva marina protetta, sequestri e denunce
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Lunedì 15 Gennaio 2018, 21:07
I militari della Guardia Costiera di Gallipoli  nell’Area marina Protetta di Porto Cesareo hanno sequestrato circa 600 esemplari di riccio di mare non sottoposti a verifiche sanitarie e non transitati per alcun centro di spedizione e una rete da posta all’interno della Zona” A” di riserva integrale dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo.

Nel primo caso, oltre al sequestro del prodotto ittico che è stato successivamente rigettato in mare in quanto ancora vivo, sono state comminate ai due venditori ambulanti sanzioni amministrative per un totale di 8.000 euro.

Nel secondo caso, grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza del Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta, i militari hanno recuperato e sequestrato una rete da posta, peraltro non segnalata, che di fatto chiudeva una piccola insenatura sita all’interno della zona di riserva integrale dell’Area Marina Protetta ove non è consentita alcuna tipologia di attività antropica o di sfruttamento delle risorse marine. Sono ora in corso le indagini per identificare il trasgressore.

È stato inoltre denunciato il conduttore di una imbarcazione da diporto che transitava nella riserva integrale, violando le disposizioni poste a tutela delle aree marine protette.
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