Salvemini al centrodestra: «Nessun passo indietro sul programma, spetta a voi mandarmi a casa»

Palazzo Carafa
Palazzo Carafa
di Francesca SOZZO
2 Minuti di Lettura
Martedì 20 Febbraio 2018, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 12:44

Il Comune ha ricevuto il provvedimento del prefetto che prende atto della correzione del verbale di proclamazione dei sei consiglieri eletti del centrodestra. Domani alle 9.30 ci sarà la presa d'atto in consiglio convocato nei tempi previsti. "Chi ha sempre sostenuto che questa amministrazione è fallimentare nei risultati (governata da una sindaco espressione di una minoranza di leccesi e privo dei numeri per dare attuazione al proprio programma) ha due possibilità davanti a sé -ha scritto in un post il sindaco Carlo Salvemini - 
presentare entro venerdì mattina le firme per lo scioglimento del consiglio comunale, e portare la città al voto entro l'estate del 2018, con un commissario in carica per pochi mesi.
o bocciare il bilancio di questa amministrazione quando verrà presentato in aula (entro la metà di marzo) e quindi - nel ribadire il giudizio politico negativo sul sindaco e al sua giunta - portare la città al voto entro l'estate del 2019, con un commissario in carica per oltre un anno". Ma una cosa non ammetterà il sindaco: "Non posso accogliere, la proposta di chi nel centro destra mi invita "a seguire le indicazioni della maggioranza consiliare nella guida politico-amministrativa della città".
Sono stato eletto sindaco per portare un cambiamento dopo un lungo ciclo di governo, non per essere il portavoce di un continuismo deciso da altri". Non farà un passo indietro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA