Sant'Oronzo, festa anche nei locali della Movida

La festa di Sant'Oronzo
La festa di Sant'Oronzo
di Stefania DE CESARE
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Mercoledì 8 Agosto 2018, 10:51
Musica live fuori dai locali della movida in occasione dei tre giorni di festa per i santi Oronzo, Giusto e Fortunato: arriva l’ok da Palazzo Carafa. «Gli operatori avranno la possibilità di organizzare dei piccoli concerti all’esterno della propria attività, utilizzando anche una amplificazione, in modo da aumentare l’offerta di intrattenimento musicale».
Quest’anno il palinsesto di eventi per i festeggiamenti patronali in programma per il 24, 25 e 26 agosto si arricchisce anche di alcuni spettacoli musicali che saranno organizzati per le vie del centro storico cittadino. La proposta - presentata e discussa qualche giorno fa in sede di commissione Attività produttive alla presenza anche dell’assessore al ramo Paolo Foresio – porta la firma del consigliere Marco De Matteis: «Ho chiesto che venga concessa ai titolari dei pubblici esercizi la possibilità di organizzare dei concerti, con il supporto di piccola amplificazione, per animare le serate di festa a vantaggio di tutta la città».
Le aree individuate sono via dei Perroni, via D’Aragona, zona Convitto, via Paladini, via Basseo, via Umberto I, piazza Vittorio Emanuele II, piazzetta Fanfulla, via Maremonti, piazzetta Castromediano, viale Taranto, zona piazza Ludovico Ariosto e zona Mazzini, «fermo restando la possibilità di valutare richieste di esercenti ricadenti nelle zone limitrofe alla festa – specifica De Matteis -. Queste sono le vie più rappresentative del centro ma nessuno è escluso quindi ben vengano altre offerte. Le attività saranno autorizzate per zona in modo che non ci sia più di un live nel raggio di azione di 200 metri». È prevista anche una piccola amplificazione – a differenza dello scorso anno quando Palazzo Carafa concesse la possibilità di organizzare concerti ma solo in acustico, una soluzione che non trovò consensi tra gli esercenti - nel rispetto dei limiti acustici e orari previsti dal regolamento di igiene e decoro.
«Ho lanciato questa idea – aggiunge De Matteis - in base a quella che è la mia esperienza di gestore di locale notturno e così strutturata penso possa andare incontro alle esigenze non solo dei commercianti ma anche di tutta la città. Quello che si chiede è la possibilità di snellire la macchina burocratica perché per organizzare degli eventi al di fuori dei locali servono richieste particolari e tempi lunghi. In questo modo, invece, inserendole nel calendario degli eventi si possono accorciare i tempi».
Nei giorni scorsi la proposta è stata protocollata e inviata agli uffici dal presidente della commissione Attività Produttive Massimo Fragola: «Abbiamo chiesto al sindaco Salvemini e all’assessore Foresio di accogliere l’istanza in tempi brevi – dichiara Fragola – in modo da consentire agli operatori che ne faranno richiesta di organizzare tutto per tempo visto l’ormai l’approssimarsi della Festa Patronale. Con questa proposta sarà possibile far vivere l’atmosfera della festa anche al di fuori del centro storico interessando quindi anche altre aree più decentrate della città». A distanza di qualche giorno arriva il sì da parte di Palazzo Carafa: «Era un’idea su cui già stavamo lavorando – sottolinea Foresio -. Nei prossimi giorni porteremo avanti i lavori per dare la possibilità agli operatori di presentare le loro proposte. Chiederemo la loro collaborazione in modo che possano già organizzarsi tra di loro e quindi accelerare la fase organizzativa».
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