Per questo motivo ha indetto una raccolta fondi fai da te: davanti al suo negozio di via Umberto I ha posizionato un piccolo box per le offerte: l’intenzione è quella di acquistare un gran numero di lumini per «dar luce alla nostra basilica – dichiara-. Io non accetto più di vedere uno dei monumenti più importanti di Lecce al buio. Soprattutto in questo periodo natalizio dove piazza Sant’Oronzo si riempie di colori. Noi non siamo una via di serie b».
Un’iniziativa che si aggiunge alla fiaccolata. All’iniziativa hanno aderito fin da subito alcuni commercianti del quartiere e soprattutto di numerosi leccesi: «Sono tante le persone che hanno a cuore la nostra basilica. Molti dei nostri clienti hanno lasciato un’offerta simbolica. Anche il prefetto Claudio Palomba ha dato il suo contributo. L’obiettivo è quello di raccogliere quanti più fondi possibile in modo da poter tener vivo Palazzo Celestini e Santa Croce non solo per il giorno dell’Immacolata, ma anche per i giorni a seguire.
L’unione fa la forza e per questo che confidiamo nell’appoggio di tutti».