Droga, truffe, bancarotta: condannato a 25 anni, la Dia gli confisca beni per un milione e 200mila euro

Droga, truffe, bancarotta: condannato a 25 anni, la Dia gli confisca beni per un milione e 200mila euro
2 Minuti di Lettura
Giovedì 19 Gennaio 2017, 10:35

Beni per un valore di un milione e 200mila euro sono stati confiscati dalla Direzione Investigativa Antimafia di Lecce a Carmine Monteforte, 55enne di Uggiano La Chiesa più volte condannato per emissione di assegni a vuoto, truffa in concorso, estorsione, bancarotta fraudolenta, detenzione e acquisto di stupefacenti, nonché costituzione, direzione o finanziamento di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti; reati per i quali è stato condannato alla pena complessiva di 25 anni circa di reclusione, così come stabilito con un provvedimento di cumulo del Procuratore Generale della Repubblica di Lecce.

In particolare sono stati confiscati 12 immobili (3 appartamenti, 3 depositi, 1 villa, 1 posto auto, 1 garage, 1 fabbricato in muratura a secco e 2 terreni), 4 aziende (3 interi compendi aziendali e 1 bar),  1 veicolo aziendale, ed anche l’intero capitale sociale di una società di capitali, nonché 1 conto corrente aziendale.
 

 

Carmine Monteforte è stato, tra l’altro, arrestato nel 2014 in quanto coinvolto nell’ambito dell’operazione di polizia denominata “Froth” con la quale veniva smantellata un’articolata organizzazione criminale operante nel territorio salentino volta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, dopo essere stato arrestato e aver ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari, si rendeva responsabile del reato di evasione e per questo veniva nuovamente rinchiuso nella Casa Circondariale di Lecce.
 
Il provvedimento di confisca scattato questa mattina è stato emesso dal Tribunale di Lecce, Sezione II Penale, a seguito di proposta di misura di prevenzione patrimoniale della Direzione Investigativa Antimafia di Lecce a conclusione delle indagini patrimoniali disposte dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
 
Il Tribunale di Lecce, con lo stesso provvedimento, ha disposto anche per Monteforte la sorveglianza speciale per la durata di tre anni.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA