«Una forte luce e poi abbiamo visto la Madonna»

«Una forte luce e poi abbiamo visto la Madonna»
di Antonella MARGARITO
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Sabato 9 Dicembre 2017, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 22:18

Una luce fortissima, poi un fumo blu e all’interno una sagoma bianaca di donna: per coloro che hanno visto è la Madonna che torna a rivelarsi a Chiesanuova.
«Non posso dire tutto ciò che vorrei, ma una cosa voglio sottolinearla, questi avvenimenti, queste apparizioni Mariane, non arrivano per caso, un motivo c’è, la Madonna vuole le preghiere». A parlare è Maria De Noto, moglie di un noto cardiologo ora in pensione e che un tempo lavorava e viveva in quel di Roma, e sorella di una più famosa De Noto che vive a Chiesanuova, la donna che oltre 20 anni fa cominciò a far parlare di sé per i suoi incontri ravvicinati con la Madonna denominata del Perdono e che avrebbe avuto in dono da Gesù anche le stimmate. Secondo Maria De Noto la Madre di Gesù avrebbe scelto Chiesanuova per le sue apparizioni, così come avrebbe fatto per altre parti del mondo. Il posto è sempre quello, una zona alta della frazione di Sannicola, un posto silenzioso e quasi mistico, immerso nel verde e dove, solo una strada più in là, si è creato una sorta di santuario a cielo aperto, proprio dove la Madonna sarebbe apparsa più volte in passato.
«Non si può continuare a tacere», dice Maria De Noto, che non è stata la sola a vedere quella luce e quella figura di donna stagliarsi nel cielo.

 

«Erano circa le 20,30 di mercoledì sera – racconta la donna – non ero sola e con me c’era la nostra amica di famiglia Cristina Fiore, ad un certo punto sono andata a chiudere le persiane, ma nel mentre chiudevo mi è venuto come uno strano presentimento e ho dovuto riaprire e guardare fuori. Giù in strada c’erano persone che armeggiavano su di una macchina ed è stato un attimo, di colpo davanti a me, ma anche a loro che hanno gridato richiamando anche la mia attenzione, si è visto questo forte bagliore, una luce senza fine proprio in alto davanti a me, nella direzione di una palazzina che sta più avanti a noi. Io sono rimasta abbagliata e dopo qualche secondo questa luce è diventata un fumo blu che disegnava in contorni di una donna, l’interno della sagoma era bianco. Stavo male e ho urlato chiamando la mia amica e lei havisto le stesse identiche cose».
Cristina Fiore, di Gallipoli, sembra anche lei molto emozionata: «Sono scappata a prendere il cellulare, non volevo credere, volevo fotografare, filmare, mi tremavano le mani non capivo niente e non ci sono riuscita, sono solo scoppiata a piangere». Un pianto che ha accomunato le due donne davanti ad un’apparizione che arriva proprio nei giorni della festa dell’Immacolata Concezione.
«Sono una persona schietta e amo la verità, so che la chiesa è contraria e che non accetterà la mia verità, ma io non posso tacere, perché di segnali soprannaturali, di segnali da parte della Madonna ne ho avuti proprio tanti, e ne ho in continuazione».

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