Un racconto dettagliato il suo, corredato anche da una foto che mostra diverse persone all'interno della chiesa parigina.
Bizzarro destino per Matthew, che solo qualche giorno fa si trovava a Londra, nello stesso giorno in cui avvenne l'attacco al London Bridge e al Borough market. «Inutile dire che io e la mia famiglia siamo al limite. Eravamo a Londra quando c'è stato l'assalto».
Police asking everyone to raise their hands in the church pic.twitter.com/y5KkyWqdWK
— Matthew CurrieHolmes (@mch2k) 6 giugno 2017