Migranti, Fico contro Salvini: «I porti non li chiuderei. Ong fanno lavoro straordinarie». Lite con Malta: «Basta bugie»

Migranti salvati al largo della Libia (foto Proactiva Open Arms da Twitter)
Migranti salvati al largo della Libia (foto Proactiva Open Arms da Twitter)
5 Minuti di Lettura
Sabato 30 Giugno 2018, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 10:18

«Io i porti non li chiuderei». Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico all’uscita dell’hotspot di Pozzallo in Sicilia. Una visita a sorpresa nel centro di identificazione che ha ospitato anche i migranti sbarcati nei giorni scorsi dal mercantile della Maersk. Fico ha tra l'altro aggiunto che su questo tema servono cuore e testa. Le dichiarazioni della terza carica dello Stato arrivano mentre invece il vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ribadisce la chiusura dei porti italiani alle navi delle ong che salvano migranti in mare.

LEGGI ANCHE Migranti, caos sull'intesa Ue. Gelo Macron-Conte

Di Maio però ribadisce che il governo è compatto sulla linea in tema di immigrazione. Nessuno ha mai chiuso i porti, abbiamo chiuso alle ong che non rispettano le regole. Quelle di Fico sono dichiarazioni del presidente della Camera. Le rispettiamo, ma non è la linea del governo. Sarebbe questo, a quanto si apprende, il ragionamento che il vicepremier e capo politico del M5s Luigi Di Maio fa in queste ore sul tema dell'immigrazione, di fronte alle dichiarazioni del presidente della Camera Roberto Fico.

«Un suo punto di vista personale», gli fa eco il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. «Divergenze? Non siamo in una caserma, è giusto che ognuno esprima le proprie idee - ha risposto Salvini visitando i militanti a Pontida alla vigilia del raduno del partito -. Poi i ministri fanno i ministri. E quindi le scelte sono quelle che gli italiani stanno toccando con mano da quasi un mese». «Noi - ha aggiunto Salvini - vogliamo limitare le partenze per ridurre il numero dei morti, perché più disperati partono e più disperati muoiono e peggio stanno anche gli italiani». Secondo il vicepremier, «con 5 milioni di italiani sotto la soglia della povertà è dovere di un governo pensare prima alla nostra gente».  

Lo scontro con Malta. L'intervento di Open Arms è avvenuto «in zona Sar libica, tra Libia e Lampedusa, Italia. Matteo Salvini la smetta di diffondere notizie scorrette tirando in ballo Malta senza alcuna ragione». È quanto scrive su Twitter il ministro dell'Interno Maltese Michael Farrugia, pubblicando una mappa con le distanze tra il punto dove si trova la nave della Ong, Lampedusa e Malta. «Questi sono fatti - aggiunge - non opinioni». «Basta con le bugie Matteo Salvini», scrive invece il portavoce del governo di La Valletta rilanciando il tweet.

 




Il tweet del ministro dell'Interno è stato rilanciato anche dall'account ufficiale del governo maltese. «Il governo - si legge - pubblica una mappa che mostra la posizione di Open Arms in relazione ai porti più vicini e dimostra che è Lampedusa il porto più vicino».

Fico. «È l'Europa tutta insieme che deve farsi carico dei flussi migratori. E l'Italia che è un paese che si trova al confine col Mediterraneo non può tirarsi indietro ed è qui che vanno aiutate le persone», ha detto ancora Fico. «Come terza carica dello Stato - ha aggiunto - dico che bisogna essere solidale con chi emigra, che sono storie drammatiche che toccano il cuore. Tocca all'Europa farsi carico di quest'emergenza, non solo all'Italia, e bisogna tirare fuori gli estremismi perché la solidarietà si fa insieme. Se questo è un approdo, deve essere un approdo europeo».

«Le Ong qui a Pozzallo hanno fatto un lavoro straordinario. Me lo hanno confermato il questore di Ragusa, la prefettura e il sindaco di Pozzallo», ha sottolineato il presidente della Camera al termine della visita al centrodi Pozzallo, fatta stamani a sorpresa mentre si trovava in visita privata nel Ragusano per seguire la settima edizione del Foto Festival. «Quando si parla di Ong - ha aggiunto - bisogna farlo chiaramente, facendo nomi e cognomi, anche dei loro finanziatori, altrimenti non si fa una buona informazione. C'era un'inchiesta a Palermo che è stata archiviata, c'è un'inchiesta a Catania ormai da un anno che pare non cavi un ragno dal buco. Le ong sono state fondamentali nel salvare vite umane».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA