Indagato Luca Sammartino, vice governatore della Sicilia. È il nipote di Claudio, componente della commissione d'accesso di Bari

Indagato Luca Sammartino, vice governatore della Sicilia. È il nipote di Claudio, componente della commissione d'accesso di Bari
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Mercoledì 17 Aprile 2024, 12:09

È stato sospeso (per un anno) da vice presidente della Regione Sicilia, Luca Sammartino, esponente della Lega. È indagato per corruzione. E per questa ipotesi di reato è stato sospeso dal gip per un anno dall'esercitare funzioni pubbliche. Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania condotte tra il 2018 e il 2011 e coordinate dalla Procura distrettuale etnea.

Ed è il nipote del prefetto in quiescenza Claudio Sammartino, uno dei componenti della commissione di accesso nominata dal Viminale che valuta eventuali infiltrazioni mafiose al Comune di Bari. Claudio Sammartino è stato prefetto di Catania. Da quanto risulta, tra zio e nipote non c'era consuetudine di rapporti, ma soltanto delle frequentazioni familiari. 

L'inchiesta siciliana

Dall'inchiesta, denominata Pandora, emergerebbero accordi illeciti tra alcuni amministratori del Comune di Tremestieri Etneo ed elementi vicini alla cosca mafiosa Santaopaola-Ercolano, riguardanti l'elezione nel 2015 dell'attuale sindaco Santi Rando, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per scambio elettorale politico-mafioso e corruzione aggravata.

Ulteriori indagini avrebbero fatto luce su quella che la Procura definisce «la successiva 'degenerazione affaristicà dell'Ente, messa in atto dai funzionari infedeli mediante numerose corruttele, per concedere permessi e assegnare lavori agli 'imprenditori amicì». Emergerebbe inoltre, secondo la ricostruzione dell'accusa, «una strategia dei vertici comunali» finalizzata a «neutralizzare ogni forma di opposizione politica». Per la Procura sarebbe stato «l'accordo corruttivo con lo storico consigliere d'opposizione Mario Ronsivalle, poi transitato tra i sostenitori di Rando per le amministrative del 2021». Ronsisvalle, titolare di una farmacia a Tremestieri, contesta la Procura «anche grazie all'intervento di Luca Rosario Sammartino, principale referente politico del sindaco, all'epoca dei fatti deputato regionale e attuale vicepresidente della Regione, sarebbe stato avvantaggiato attraverso la riduzione del numero delle farmacie presenti nella pianta organica comunale, promettendo in cambio il sostegno elettorale, per le elezioni europee del 2019, al candidato sostenuto dal Sammartino».

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