Il trolley sgabello e la borsa a led
ecco le invenzioni dei giovani pugliesi

Il trolley sgabello e la borsa a led ecco le invenzioni dei giovani pugliesi
di Oronzo MARTUCCI
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Sabato 3 Dicembre 2016, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 11:05
In un trolley c'è tutto ciò che è utile per un viaggio. Ma a volte può essere utile come contenitore da trasformare in una seduta-trolley quando si è in attesa dell'imbarco in aeroporto. È l'idea sulla quale ha lavorato la società Epi srl di Brindisi che ha immesso sul mercato un prodotto di successo, attraverso la creazione di una spin off denominata Ilatro. Si tratta di un trolley-seduta realizzato con materiale composito, resistente e leggero, sul quale si misura la capacità di Epi srl, amministratore unico Cosimo Epifani, imprenditore di seconda generazione di un'azienda nata come società di servizi per i montaggi di grandi impianti industriali di cimentarsi con la sfida dell'innovazione di prodotto. Una innovazione che è stata accompagnata dai designer di Cetma, il Consorzio di design e ricerca di Brindisi all'avanguardia nel settore dei materiali compositi.

Quella di Cosimo Epifani (e del suo trolley-seduta) è una delle storie di successo e innovazione che il Consorzio Cetma ha voluto raccontare attraverso la creazione sul suo sito di uno spazio denominato Venti.Volte.Volti Storie di imprenditori, quasi tutti con aziende nel Grande Salento, che credono in se stessi e nella necessità di farsi accompagnare da designer capaci di trasformare le idee in prodotti, grazie ai laboratori e all'esperienza ormai ventennale di Cetma. Un'esperienza che sarà utile anche alle aziende che vorranno cimentarsi con la sfida di Industria 4.0 che si sviluppa soprattutto nella digitalizzazione. Così è stata raccontata anche la storia di Pietro Monitillo, geometra, che ha portato l'azienda familiare di marmi, con sede ad Altamura, a fare il salto di qualità e a creare collaborazioni con aziende come la Pietram di Aradeo, attraverso la rete Smetwork, sino ad arrivare con la collaborazione di Cetma a costruire con diversi tipi di marmo panchine che hanno la forma della Puglia.
 
Poi c'è la storia di Andrea Gentile, salentino, fisico per passione e formazione, “startupper prima per curiosità e poi per convinzione, che ha messo in piedi la Mrs (insieme a Salvatore Modeo, ricercatore del'Isufi di Lecce) per il recupero dell'oro nella fase di lavorazione dei materiali nei processi di deposito dei film sottili. A Melpignano l'incontro tra un imprenditore del Nord e un talentuoso ingegnere salentino, Salvatore Panico, ha dato vita a Cascade, un'azienda capace di dare forma e colore a giochi d'acqua scenografici, luci sommerse e fontane danzanti.

A Racale ha il quartier generale l'architetto Tiziana Torchetti, titolare della omonima azienda di famiglia che occupa di luminarie. “un omaggio alla cultura locale e una sfida al tempo stesso”, di allestimenti, arredi e illuminazioni per giardino. La collaborazione con Cetma ha permesso all'azienda di realizzare un totem, denominato Luminaria. A Galatina si sviluppa la storia del giovanissimo Andrea Giurgola, anche lui impegnato nell'azienda di famiglia dopo aver conseguito la maturità classica. Il percorso di innovazione ha potato l'azienda a utilizzare lo stampaggio rotazionale per realizzare mobili e arredi da giardino in materiale termoplastico, in particolare tavoli e poltrone.

La collaborazione tra la Mainetti Omaf che produce copriabiti e porta abiti a Martina Franca e il Cetma ha portato alla nascita del progetto Thecha per la creazione di un appendiabiti in polpa di cellulosa. La polpa di cellulosa è ricavata dagli scarti rigenerati di prodotti agricoli. A gestire il progetto dell'appendiabiti in polpa di cellulosa, al posto di quelli in plastica, è Leonardo Acquaviva, che ha studiato da product design a Milano ed è tornato a Martina per impegnarsi nell'azienda di famiglia.

Ad Arnesano opera invece la Tre Gi, un'azienda di abbigliamento guidata da Luca Gerardi. L'innovazione consiste nell'integrare nelle linee di abbigliamento per ragazzi un gadget provocazione, cioè un profilattico da utilizzare alla bisogna strappando una linguetta come se si trattasse di una lattina di Coca Cola. L'azienda è alla ricerca di un partner tra i produttori di condom per dare concretezza a un'idea che dal punto di vista commerciale presenta molte difficoltà di realizzazione.

A Trepuzzi la R.I Spa, nella quale Antonio Vito Tafuro, architetto, opera come responsabile tecnico, realizza strutture modulari che vengono montate in Italia e all'estero. La collaborazione con Cetma ha permesso di effettuare interventi innovativi su Popilet, un bagno mobile ecologico già realizzato da R.I. Per passare da un bagno da cantiere a un bagno da arredo urbano da utilizzare nelle aree archeologiche, nelle piazze, nelle zone dei mercati settimanali. L'azienda vinicola Due Palme di Cellino San Marco, grazie alla collaborazione con Cetma ha potuto realizzare un collarino da sistemare sulle bottiglie per comunicare ai clienti il possesso del marchio, prima cantina in Italia, Check Fruit, cioè un prodotto realizzato senza l'utilizzo di insetticidi chimici. Il collarino permette di superare la normativa italiana che impedisce di offrire informazioni di questo tipo sull'etichetta. Di più: il collarino, viene utilizzato anche come salvagoccia. “E' una sfida che stiamo conducendo insieme ai ricercatori di Cetma”, sottolinea Nicola Scarano, direttore tecnico agronomico e amministratore di Due Palme.

A Lecce opera Vanessa Coppola, classe 1986, laurea in Economia a Lecce e master a Varsavia, amministratrice della start up VinOled Srl che realizza borse hi-tech& Luxury dotate di luce Oled (Led organici) e carica batterie interni. Insomma borse realizzate con pelli pregiate che all'interno permettono di avere un carica batterie e una lucina sempre utile, come sanno le donne, per cercare un oggetto in condizioni di scarsa luminosità. Sempre nel Salento, a Galatone, Rossella Filoni, anch'ella laureata in Economia, da 15 anni è impegnata nella Tmi, azienda di famiglia, che gestisce insieme al fratello Tony e che opera nel settore degli infissi in alluminio. Il progetto sul quale l'azienda sta lavorando con Cetma è denominato Kappa Airsaving, ed è un aspiratore con bassi consumi da utilizzare in tutti i luoghi in cui si sperimentano attività di cucina. Anche il settore navale ha mostrato interesse per questa innovazione.

A Supersano Franco Alfarano, un ex insegnante di musica che si occupa del restauro di pianoforti nella società Alfra, ha messo mano insieme al Cetma al progetto “Flûte facile”, flauto facile, per insegnare agli scolari l'apprendimento della diteggiatura nell'uso del flauto dolce, attraverso l'innesto di tasti flessibili e di diverso colore. I materiali utilizzati hanno un alto contenuto di fonte rinnovabile. A Francavilla Fontana infine ha sede Areta Srl, un'azienda che si occupa di arredi, in particolare da giardino, in materiale plastico. A guidarla è Angelo Cozzi, un lombardo arrivato in Puglia per amore, dove ha cominciato a lavorare nell'azienda della famiglia della moglie che realizzava sedie in legno.
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