Salento, weekend senza treni
e voli esauriti per la Capitale

Salento, weekend senza treni e voli esauriti per la Capitale
di Nicola QUARANTA
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Sabato 24 Giugno 2017, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 20:46
Stop ai treni nel week end e voli da Milano e Roma per gli aeroporti della Puglia (e viceversa) sold out. Nel fine settimana più caldo il disagio più grande per i viaggiatori diretti nelle località turistiche del Salento e per quanti, dal Salento avrebbero dovuto raggiungere il capoluogo lombardo o la Capitale per ragioni di lavoro. Costosissimi i ticket per le ultime prenotazioni disponibili sugli aerei Alitalia. Esauriti i voli economici.
L’isolamento in sintesi. La carenza di collegamenti in terra come in cielo allontana sempre più la punta del “Tacco d’Italia” dal resto del Paese. Le incognite legate al destino di Alitalia e il recente taglio dei voli low-cost lungo l’asse Bari-Brindisi-Roma accentuano ulteriormente i disagi, come lamentano i rappresentanti istituzionali delle comunità locali e come testimoniano gli sfoghi ormai quotidiani degli imprenditori salentini, costretti a rivedere l’agenda, a rinviare ed annullare appuntamenti, dopo un’estenuante quanto vana caccia al biglietto. A complicare il quadro, accentuando i disagi, i lavori in corso lungo la rete ferroviaria, in forza dei quali a partire da oggi e nella giornata di domani risulteranno ridotti se non cancellati i collegamenti per il Salento.

Riflesso dell’intervento di potenziamento delle infrastrutture della linea ferroviaria sulla direttrice Adriatica da parte di Rfi. Cantieri che comporteranno la sospensione della circolazione dei treni tra Foggia e Barletta, oltre che tra Cesena e Rimini. I lavori risultano funzionali alla velocizzazione della linea a 200 chilometri orari.
Per quanto riguarda la Puglia, nell’ambito del progetto di potenziamento della linea Bologna-Lecce, Rete Ferroviaria Italiana punta a rinforzare l’arco in muratura di due ponti ubicati in località Ofantino, sulla tratta Trinitapoli-Barletta e a realizzare una struttura in calcestruzzo armato connessa alla preesistente e il ripristino dell’impermeabilizzazione delle due opere. Questi interventi permetteranno alle strutture di sostenere il maggior carico dinamico prodotto dai treni che potranno viaggiare fino alla velocità massima di 200 chilometri orari, permettendo di ridurre di circa 45 minuti il viaggio tra Bologna e Bari e di circa 60 minuti quello fino a Lecce.
Ma intanto, per il fine settimana, trasporti in tilt. Per quanto riguarda le modifiche alla circolazione, i treni a lunga percorrenza (Frecce e Intercity) normalmente in partenza da Lecce, Bari e Taranto partiranno invece da Foggia. I treni provenienti da Milano, Torino, Venezia, Roma e Bologna termineranno la corsa a Foggia.
I treni regionali saranno cancellati da Foggia a Barletta e da Barletta a Spinazzola. Tra Foggia e Bari/Taranto/Lecce (e viceversa) i treni saranno sostituiti con bus tra Foggia e Barletta. Il viaggio proseguirà in treno da Barletta a Bari/Lecce/Taranto.
I treni della lunga percorrenza potranno registrare un allungamento dei tempi di viaggio di due-tre ore, in relazione al traffico stradale. Alcuni esempi. I treni da Milano per Lecce impiegheranno tra le 15 e le 17 ore, con due cambi. Partendo domenica dal capoluogo lombardo alle ore 15.25, sarà possibile approdare a Lecce alle 8.30 di lunedì, dopo 17 ore di viaggio, con cambi a Voghera e Bologna. Partendo da Milano alle 16.45, cambi a Brescia e Parma, l’arrivo a Lecce è previsto alle 8.30 di lunedì, dopo 15 ore e 45 minuti di viaggio. Partendo, infine, da Milano alle 16.55, cambio a Torino, l’arrivo a Lecce è fissato per le 8.52 di lunedì, dopo 16 ore di viaggio.
E c’è di più. L’organizzazione sindacale Usb Lavoro Privato ha proclamato per lunedì prossimo uno sciopero nazionale di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30 del personale delle aziende di Trasporto Pubblico Locale.
L’astensione - informa Ferrovie del Sud Est - è stata comunque revocata nei territori interessati dai ballottaggi delle elezioni amministrative in programma domenica. Ma il rischio caos è concreto.
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