Rogo camper a Roma, cosa sappiamo finora

Rogo camper a Roma, cosa sappiamo finora
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Mercoledì 10 Maggio 2017, 15:07 - Ultimo aggiornamento: 19:16

Un camper che va a fuoco e tre sorelle che muoiono nel rogo tra atroci sofferenze. La procura di Roma indaga per omicidio volontario, ma cosa sappiamo finora di questa tragedia consumatasi nella semiperiferia est di Roma?

I TEMPI E IL LUOGO
Le fiamme sono divampate intorno alle tre di notte. Il camper era parcheggiato in via Ugo Guattari, una strada che si snoda nel quartiere Centocelle, tra via Romolo Lombardi e via Francesco Ferraironi, procedendo per un tratto parallela a viale della Primavera. Il camper era di fronte a un centro commerciale. Si tratta di una zona altamente abitata. Sul parcheggio in cui è rimasta la carcassa carbonizzata del camper affacciano molte palazzine.

LE VITTIME
Nel camper viveva un'intera famiglia di etnia rom. Al momento del rogo all'interno erano in 11, tutti minorenni, e stavano dormendo. In 8 sono riusciti a mettersi in salvo da soli o grazie ai soccorsi dei vigili del fuoco. Non ce l'hanno fatta tre sorelle di 20, 8 e 4 anni: Francesca Halinovic del 2009, Angelica Halinovic del 2012 ed Elisabeth Halinovic del 1997.

LE INDAGINI
All'esterno del camper sono state trovate tracce di liquido infiammabile e le telecamere del vicino centro commerciale avrebbero ripreso una persona, pare di sesso maschile, lanciare contro il mezzo una bottiglia incendiaria e fuggire. Sembrerebbe essere esclusa al momento la pista razziale: l'ipotesi più accreditata, anche alla luce di testimonianze, è quella di una vendetta maturata in ambienti nomadi.

LE «MINACCE»
I superstiti del rogo avrebbero raccontato agli inquirenti di minacce ricevute di recente. Tra le ipotesi c'è quella di un atto maturato all'interno della comunità rom.

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