Festival dei sensi, il piacere tra i trulli

Non perdere il contatto. Tenere lo sguardo. Avere il tempo per il giusto ascolto. Meno fretta, più sensi. In Valle D’Itria da oggi e per tre giorni ci si concentra sul corpo, sui corpi, sulle relazioni, per provare, anche solo provare, a riavvolgere il nastro che ci ha portati ad una sorta di distacco con la realtà. Si inaugura questa sera, alle 19, a Martina Franca, all’interno di Masseria Palesi (strada Porcile Palesi, Zona F) appositamente aperta al pubblico, l’ottava edizione del Festival dei Sensi, manifestazione culturale, presieduta da Corrado Petrocelli, dedicata quest’anno al tema del “corpo”. Tre giorni di mostre, laboratori, cinema, conferenze ed eventi speciali a cui prenderanno parte scrittori, giornalisti, artisti ed esponenti del mondo della cultura e della scienza, sia italiani che internazionali. Un’occasione d’incontro dove tutti potranno ascoltare, capire e confrontarsi senza confini, nelle varie tappe che avranno come teatro selezionati luoghi dei comuni di Cisternino e Locorotondo e Martina Franca.
Ospite dell’evento di inaugurazione sarà Riccardo Blumer, architetto e designer, direttore dell’Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera Italiana, dove insegna. A favore dei presenti, indagherà il tema dello stare seduti, dal punto di vista culturale e funzionale, con un omaggio alla celebre scena in cui Fantozzi tentava di mettersi comodo sulla poltrona sacco realizzata dal trio di designer Gatti, Paolini, Teodoro. A seguire, alle 22, Claudio Bartocci, esperto di filosofia della scienza, parlerà di “Proporzione divina”, mentre alle 22.30, ma questa volta nel chiostro di San Domenico di Martina Franca, Paolo Cornaglia Ferraris, medico ematologo e pediatra, responsabile del Modulo Oncologia Pediatria dell’Istituto scientifico Gaslini di Genova interverrà su un tema di grande attualità come quello dei vaccini, partendo da trecento anni fa per spiegare “Vaccino. Dal latino vaccinus, di vacca”.
Quest’anno il Festival dei Sensi dedica una mostra al lavoro di Lisetta Carmi, ritrattista sensibile e anticonformista. Fotografa autodidatta, curiosa e intraprendente, gira il mondo per dare voce a chi non ne ha. L’esposizione, che indaga il mistero delle molte vite di Babaji, si terrà presso la Stazione Ippica di Martina Franca. Inaugurazione alle 21.30. Poi sarà visitabile fino al prossimo 30 agosto tutti i giorni dalle 10 alle 22.
In programma anche workshop condotti da esperti che coinvolgeranno il pubblico in esercitazioni pratiche, proiezioni cinematografiche all’aperto e sessioni di shiatsu è hatha yoga pensate anche per i più piccoli in luoghi di speciale bellezza. Creatività e tecnologia saranno al centro di due originali proposte tra cui il radio concerto eseguito da Roberto Paci Dalò, Stefano Spada e Alessandro Renzi, a conclusione di una incredibile lezione di ipnosi nell’Ashram di Cisternino, il prossimo mercoledì, e il laboratorio che per due sere nella centrale Piazza Roma di Martina Franca coinvolgerà il pubblico in una curiosa esperienza, “Il tuo ritratto in 3D”. Tra i relatori di questa edizione anche Renato Mannheimer, che divertirà i partecipanti svelando i segreti delle inchieste su di noi, e Achille Bonito, pronto ancora una volta a spogliare l’arte dei pregiudizi.
Ingresso 3 euro. Informazioni e prenotazioni al numero 327409705. Tutti i dettagli sul sito www.festivaldeisensi.it.