Radiodervish, Boom Da Bash, Eugenio Bennato: musica per il 2018

Radiodervish, Boom Da Bash, Eugenio Bennato: musica per il 2018
di Azzurra DE RAZZA
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Domenica 31 Dicembre 2017, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 15:37
Tre, due, uno, 2018. Brindare sotto il cielo, che sarà pure stellato domani sul Salento secondo previsioni, vuol dire scegliere musica, divertimento e condivisione. E se per la notte di San Silvestro Otranto è da decenni il luogo simbolo per il capodanno più atteso in tutta Italia, visto che qui si vede la prima luce del nuovo anno trovandosi nel punto più ad est del Paese, Taranto festeggerà lo scoccare della mezzanotte con un mega-spettacolo e tanti ospiti in piazza, mentre Brindisi accoglierà l’ingresso del nuovo anno con un concerto live sotto le stelle.
E concerto sarà anche a Lecce, dove a partire dalle 21.30 di stasera in Piazza Libertini avrà inizio il Capodanno dedicato ai giovani, con la musica dei Boom Da Bash. Il gruppo salentino si esibirà a cavallo della mezzanotte: sul palco il dj e produttore Blazon, i cantanti Biggie Bash e Payaà, e il beatmaker Mr Ketra, spaziando come sempre dalla dance-hall al reggae puro, dal drum and bass all’hip hop. Saranno preceduti dalla musica dei Bundamove e dall’animazione del gruppo Party Zoo Salento.
Ma torniamo a Otranto, dove anche quest’anno l’appuntamento sarà con la rassegna “Alba dei Popoli”. A largo Porta Terra dalle 21 partirà la festa musicale con dj set, animazione, gadgets, divertentismo e musica live, con una serie di ospiti a far da ciliegina sulla torta. Nella notte idruntina saranno protagonisti Articolo 31, nella visione evolutiva di Vito Perrini in arte Dj Jad che ha riesumato il brand per tornare sulla scena senza Dj Ax ma con una crew di sei elementi, poi Eugenio Bennato, pronto a far sentire i suoi successi e i nuovi dodici brani di “Da che sud è sud”, e Marco Ligabue, fratello del Liga nazionale. A far da padroni di casa saranno i dj di Radionorba. La mezzanotte sarà coronata dal consueto spettacolo pirotecnico sul mare. E per chi vorrà andare fino in fondo e attendere le primi luci del 2018 lo spettacolo proseguirà sulla splendida scena del Faro di Palascia con il concerto “Un’alba di Pace per il Mediterraneo” a cura del Centro di Educazione Ambientale “Terre di Enea”. Dalle ore 4 dj set a cura di Piermario Stefanelli, che riutilizza i suoni della natura (capodogli, delfini, tartarughe, etc) campionati a Palascìa con gli idrofoni a cui si aggiungono quelli del mare, il tutto remixato in una proposta nuova. Max Ingrosso ed altri artisti si riuniranno in una jam session. Salvatore Russo si esibirà poi con il suo Gipsy Jazz trio ed il lavoro Mediterranima.
Sarà bello trascorrere per le strade e le piazze anche la serata del 1° gennaio, ricca pure questa di eventi. A Gallipoli per il secondo anno consecutivo sarà l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta ad esibirsi in Piazza Tellini ne “La Notte dei Pupi e della Taranta”. Il progetto nato dal dialogo tra Regione Puglia, Comune di Gallipoli, Associazione Cantieri del Capodanno e Fondazione La Notte della Taranta, punta a valorizzare la tradizione dei “pupi” di San Silvestro. Lo spettacolo avrà infatti inizio alle 19.30 con lo scoppio del Pupo di Capodanno, dopo il quale partirà la serata da ascoltare e ballare.
Domani a Lecce, invece, “Capodanno dei Popoli 2018” con artisti di diverse etnie e ospiti i Radiodervish e Mirko Signorile. L’appuntamento è all’interno dell’area del “Mercatino delle Arti e delle Etnie”, in Viale Aldo Moro. Alle 18.30 il via al festival enogastronomico e alle esibizioni etniche, dalle 21 spazio al concerto dei Radiodervish, storico gruppo della word music italiana, accompagnati dal pianoforte di Mirko Signorile. Partecipano all’evento oltre venti nazionalità. Ogni comunità preparerà i propri piatti tipici, dal riso gerbi della Tunisia al chapati indiano, dal couscous marocchino ai panini arabi, fino all’ingerà etiope. Tutti indosseranno gli abiti caratteristici delle feste del loro Paese.
“Capodanno dei Popoli e della Pace” anche alle Manifatture Knos di Lecce. Dalle 20 del 1° gennaio una grande festa con le comunità migranti residenti a Lecce che, con musiche, danze e food, animeranno la serata promossa dal Centro Multiculturale Etnos. In programma anche una mostra dei costumi tradizionali dal mondo, un’esposizione di oggettistica etnografica e la proiezione di documentari delle culture tradizionali. In chiusura di serata il concerto, in anteprima, dell’orchestra multietnica guidata da Claudio Prima e nata nell’ambito del progetto “Knos orchestra senza confini”.
 
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